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MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE - DECRETO 5 dicembre 2024

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Il Ministero dell'Agricoltura riconosce il Consorzio di tutela del Cioccolato di Modica IGP per la gestione della Indicazione Geografica Protetta (IGP) (Art. 1). Lo statuto del Consorzio rispetta le normative vigenti (Art. 2). L'incarico ha durata triennale (Art. 5) e può essere revocato se il Consorzio non rispetta più le regole o se l'UE cancella la protezione IGP "Cioccolato di Modica" (Art. 5). Il Consorzio è responsabile della gestione dell'IGP e della ripartizione dei costi (Art. 4).

                     
                      IL DIRIGENTE DELLA PQA I 
             della Direzione generale per la promozione 
                    della qualita' agroalimentare 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 2024/1143 del Parlamento europeo e del
Consiglio dell'11 aprile 2024, relativo alle indicazioni  geografiche
dei vini, delle bevande spiritose e dei  prodotti  agricoli,  nonche'
alle  specialita'   tradizionali   garantite   e   alle   indicazioni
facoltative di qualita' per  i  prodotti  agricoli,  che  modifica  i
regolamenti (UE) n. 1308/2013, (UE) 2019/787 e (UE) 2019/1753  e  che
abroga il regolamento (UE) n. 1151/2012; 
  Viste le premesse sulle quali e' fondato il predetto regolamento e,
in particolare, quelle relative alle esigenze  dei  consumatori  che,
chiedendo qualita' e prodotti tradizionali, determinano  una  domanda
di prodotti agricoli  o  alimentari  con  caratteristiche  specifiche
riconoscibili,  in  particolare  modo  quelle  connesse   all'origine
geografica; 
  Visto in particolare l'art. 22 del regolamento  (UE)  n.  2024/1143
del Parlamento europeo  e  del  Consiglio  dell'11  aprile  2024  che
istituisce il registro  delle  indicazioni  geografiche  protette  di
vini, delle bevande spiritose e dei prodotti agricoli dell'Unione; 
  Considerato  che  tali  esigenze  possono  essere  soddisfatte  dai
consorzi  di  tutela  che,  in   quanto   costituiti   dai   soggetti
direttamente coinvolti nella filiera produttiva, hanno  un'esperienza
specifica ed una conoscenza approfondita  delle  caratteristiche  del
prodotto; 
  Vista la legge 24 aprile 1998, n.  128,  recante  disposizioni  per
l'adempimento di obblighi derivanti  dalla  appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1995 -1997; 
  Visto in particolare l'art. 53, comma 15, della citata legge n. 128
del 1998, come modificato dall'art. 14, della legge 21 dicembre 1999,
n. 526, che individua le  funzioni  per  l'esercizio  delle  quali  i
consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere,
mediante provvedimento di riconoscimento,  l'incarico  corrispondente
dal Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare  e  delle
foreste; 
  Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61413 e successive
modificazioni ed integrazioni, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale -  n.  97  del  27  aprile
2000,  recante  «Disposizioni  generali  relative  ai  requisiti   di
rappresentativita' dei consorzi  di  tutela  delle  denominazioni  di
origine protette  (DOP)  e  delle  indicazioni  geografiche  protette
(IGP)», emanato  dal  Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'
alimentare e delle foreste in  attuazione  dell'art.  14,  comma  17,
della citata legge n. 526 del 1999; 
  Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61414 e successive
modificazioni ed integrazioni, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - Serie generale -  n.  97  del  27  aprile
2000, recante «Individuazione dei  criteri  di  rappresentanza  negli
organi sociali dei consorzi di tutela delle denominazioni di  origine
protette (DOP)  e  delle  indicazioni  geografiche  protette  (IGP)»,
emanato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e
delle foreste in attuazione dell'art.  14,  comma  17,  della  citata
legge n. 526 del 1999; 
  Visto il decreto ministeriale 12 settembre 2000, n. 410, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 9 del 12 gennaio 2001, con il quale, in attuazione  dell'art.  14,
comma 16,  della  legge  n.  526  del  1999,  e'  stato  adottato  il
regolamento concernente la ripartizione  dei  costi  derivanti  dalle
attivita' dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal
Ministero; 
  Visto il decreto ministeriale 12  ottobre  2000,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
272 del 21 novembre 2000, con il quale, conformemente alle previsioni
dell'art. 14, comma 15, lettera d), sono state impartite le direttive
per la collaborazione dei consorzi di tutela delle DOP  e  delle  IGP
con  l'Ispettorato  centrale  repressione  frodi,   ora   Ispettorato
centrale della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti
agroalimentari (ICQRF), nell'attivita' di vigilanza; 
  Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n.  297,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 293 del 15 dicembre 2004, recante «Disposizioni  sanzionatorie  in
applicazione  del  regolamento  (CEE)  n.  2081/92,   relativo   alla
protezione delle indicazioni geografiche  e  delle  denominazioni  di
origine dei prodotti agricoli e alimentari»; 
  Visto il decreto dipartimentale 12 maggio 2010,  n.  7422,  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
istituzionali attribuite ai consorzi di tutela; 
  Visto il decreto dipartimentale del 6  novembre  2012,  recante  la
procedura per il riconoscimento degli agenti vigilatori dei  consorzi
di tutela di cui alla legge 21 dicembre 1999, n.  526  e  al  decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1529 della Commissione dell'8  ottobre
2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Unione europea L  257
del 15 ottobre 2018, con il quale e' stata  registrata  l'indicazione
geografica protetta «Cioccolato di Modica»; 
  Vista l'istanza presentata dal Consorzio di tutela  del  Cioccolato
di Modica IGP, con sede legale in Modica (RG), Corso  Umberto  I,  n.
149, intesa ad ottenere il riconoscimento dello stesso ad  esercitare
le funzioni indicate all'art. 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128 e
successive modificazioni ed integrazioni, per la IGP  «Cioccolato  di
Modica»; 
  Verificata la conformita' dello statuto del Consorzio predetto alle
prescrizioni di cui ai sopra citati decreti ministeriali; 
  Considerato che la condizione richiesta  dall'art.  5  del  decreto
ministeriale del 12 aprile 2000, n. 61413, sopra citato, relativo  ai
requisiti  di  rappresentativita'  dei   consorzi   di   tutela,   e'
soddisfatta  in  quanto   il   Ministero   ha   verificato   che   la
partecipazione, nella compagine sociale,  dei  soggetti  appartenenti
alla categoria «produttori», nella  filiera  «cioccolato  e  prodotti
derivati» individuata all'art. 4, lettera q), del  medesimo  decreto,
rappresenta almeno i 2/3 della produzione controllata  dall'organismo
di controllo nel periodo significativo di riferimento. 
  Considerato che la predetta verifica e' stata eseguita  sulla  base
delle informazioni fornite dal Consorzio con nota del 30 gennaio 2024
(prot.  Masaf  n.  48552/2024)  e   della   attestazione   rilasciata
dall'organismo di controllo, CSQA Certificazioni S.r.l., a mezzo  pec
il 30 gennaio 2024 (prot. Masaf n. 48489/2024); 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche ed  in  particolare  l'art.  16,  comma  1,
lettera d); 
  Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, coordinato con  la
legge 16 dicembre 2022, n.  204,  recante  «Disposizioni  urgenti  in
materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», con  il  quale
il Ministero delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali  ha
assunto  la  denominazione  di  Ministero   dell'agricoltura,   della
sovranita' alimentare e delle foreste; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  16
ottobre  2023,  n.  178,  recante:  «Riorganizzazione  del  Ministero
dell'agricoltura, della sovranita'  alimentare  e  delle  foreste,  a
norma dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n,  44,
convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'agricoltura,  della  sovranita'
alimentare e delle foreste del 31 gennaio 2024, n.  0047783,  recante
individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale  del
Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e  delle
foreste e definizione delle attribuzioni e relativi compiti; 
  Vista  la  direttiva  del  Ministro  31  gennaio  2024,  n.  45910,
registrata alla Corte dei conti al n. 280 in data 23  febbraio  2024,
recante gli indirizzi generali sull'attivita' amministrativa e  sulla
gestione per il 2024; 
  Vista la direttiva  dipartimentale  21  febbraio  2024,  n.  85479,
registrata dall'Ufficio centrale di bilancio al n. 129,  in  data  28
febbraio  2024,  per  l'attuazione  degli  obiettivi  definiti  dalla
«Direttiva   recante   gli    indirizzi    generali    sull'attivita'
amministrativa e sulla gestione per l'anno 2024» del 31 gennaio 2024,
rientranti  nella  competenza  del  Dipartimento   della   sovranita'
alimentare e dell'ippica, ai sensi del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri n. 179/2019; 
  Vista la direttiva direttoriale 28 giugno 2024,  n.  289099,  della
Direzione generale per la promozione della  qualita'  agroalimentare,
registrata dall'Ufficio centrale di bilancio. il 4 luglio 2024, al n.
493, in particolare l'art. 1, comma 4, con la quale i titolari  degli
uffici dirigenziali  non  generali,  in  coerenza  con  i  rispettivi
decreti di incarico, sono autorizzati alla firma  degli  atti  e  dei
provvedimenti relativi ai procedimenti amministrativi di competenza; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  del  21  dicembre
2023, registrato alla Corte dei conti in data 16 gennaio 2024, n. 68,
concernente il conferimento al dott. Marco Lupo dell'incarico di Capo
del Dipartimento della sovranita' alimentare e dell'ippica; 
  Visto il decreto di incarico di funzione  dirigenziale  di  livello
generale conferito, ai sensi  dell'art.  19,  comma  4,  del  decreto
legislativo n. 165/2001,  alla  dott.ssa  Eleonora  Iacovoni,  del  7
febbraio 2024, del Presidente del Consiglio dei ministri,  registrato
dall'Ufficio centrale di bilancio al n.  116,  in  data  23  febbraio
2024, ai sensi del decreto legislativo n. 123  del  30  giugno  2011,
dell'art. 5, comma 2, lettera d); 
  Visto il decreto del direttore  della  Direzione  generale  per  la
promozione della qualita'  agroalimentare  del  30  aprile  2024,  n.
193350, registrato dalla Corte dei conti il 4 giugno  2024,  n.  999,
con il quale e' stato conferito al dott. Pietro  Gasparri  l'incarico
di  direttore  dell'Ufficio  PQAI  della  Direzione  generale   della
qualita'  certificata  e  tutela  indicazioni  geografiche   prodotti
agricoli, agroalimentari  e  vitivinicoli  e  affari  generali  della
Direzione; 
  Ritenuto  pertanto  necessario  procedere  al  riconoscimento   del
Consorzio  di  tutela  del  Cioccolato  di  Modica  IGP  al  fine  di
consentirgli  l'esercizio  delle   attivita'   sopra   richiamate   e
specificatamente indicate all'art. 53 della legge 24 aprile 1998,  n.
128  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,   per   la   IGP
«Cioccolato di Modica»; 
 
                              Decreta: 
 
                               
                
                    Art. 1 
 
  1.  Il  Consorzio  di  tutela  del  Cioccolato  di  Modica  IGP  e'
riconosciuto ai sensi dell'art. 53, comma 15, della legge  24  aprile
1998, n. 128, come modificato dall'art. 14, della legge  21  dicembre
1999, n. 526 ed e' incaricato di svolgere le  funzioni  previste  dal
medesimo comma sulla IGP «Cioccolato di Modica»,  registrata  con  il
regolamento (UE) n.  1529  della  Commissione  dell'8  ottobre  2018,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Unione europea L 257 del 15
ottobre 2018. 

                
                                                   Art. 2 
 
  1. Lo statuto del Consorzio di tutela Cioccolato di Modica IGP, con
sede legale in Modica (RG), Corso Umberto I, n. 149, e' conforme alle
prescrizioni dell'art. 53 della  legge  24  aprile  1998,  n.  128  e
successive modificazioni ed integrazioni, e dei decreti  ministeriali
12 aprile 2000, n.  61413  e  61414  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni. 
  2. Gli atti del Consorzio, dotati di rilevanza esterna,  contengono
gli estremi del presente decreto di riconoscimento  sia  al  fine  di
distinguerlo da altri enti, anche non consortili, aventi quale  scopo
sociale la tutela dei propri associati, sia per rendere evidente  che
lo   stesso   e'   l'unico   soggetto   incaricato   dal    Ministero
dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e  delle  foreste  allo
svolgimento delle funzioni di cui all'art. 1 per la  IGP  «Cioccolato
di Modica». 

                
                                                   Art. 3 
 
  1. Il Consorzio di tutela del Cioccolato di  Modica  IGP  non  puo'
modificare il proprio statuto e  gli  eventuali  regolamenti  interni
senza il preventivo assenso  del  Ministero  dell'agricoltura,  della
sovranita' alimentare e delle foreste. 

                
                                                   Art. 4 
 
  1. I costi conseguenti alle attivita' per le quali e' incaricato il
Consorzio di cui all'art. 1 del presente decreto  sono  ripartiti  in
conformita' a quanto stabilito dal decreto ministeriale 12  settembre
2000, n. 410, di adozione del regolamento concernente la ripartizione
dei costi derivanti dalle attivita' dei consorzi di tutela delle  DOP
e  delle  IGP  incaricati  dal  Ministero   dell'agricoltura,   della
sovranita' alimentare e delle foreste. 
  2.  I  soggetti  immessi  nel  sistema  di  controllo   della   IGP
«Cioccolato di  Modica»  appartenenti  alla  categoria  «produttori»,
nella filiera «cioccolato e prodotti derivati»  individuata  all'art.
4, lettera q), del decreto 12 aprile  2000,  n.  61413  e  successive
modificazioni ed integrazioni, sono tenuti a sostenere i costi di cui
al comma  precedente,  anche  in  caso  di  mancata  appartenenza  al
consorzio di tutela. 

                
                                                   Art. 5 
 
  1. L'incarico conferito con il presente decreto ha  durata  di  tre
anni a decorrere dal giorno successivo  alla  data  di  pubblicazione
dello stesso. 
  2. L'incarico di cui all'art. 1 del presente decreto, che  comporta
l'obbligo delle prescrizioni  previste  nel  presente  decreto,  puo'
essere sospeso con provvedimento motivato  e  revocato  nel  caso  di
perdita  dei  requisiti  previsti  dalla  normativa  vigente  e,   in
particolare, dall'art. 53 della  legge  24  aprile  1998,  n.  128  e
successive modificazioni ed integrazioni, e dai decreti  ministeriali
12 aprile 2000, n.  61413  e  61414  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni. 
  3. L'incarico di cui al citato  art.  1  del  presente  decreto  e'
automaticamente revocato qualora la  Commissione  europea  decida  la
cancellazione della protezione per la indicazione geografica protetta
«Cioccolato di Modica», ai sensi dell'art. 25 del regolamento (UE) n.
2024/1143 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 aprile 2024. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla  sua
pubblicazione. 
 
    Roma, 5 dicembre 2024 
 
                                               Il dirigente: Gasparri