IL MINISTRO DELLA SALUTE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni
e, in particolare, l'art. 17, comma 4-bis, lettera e);
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante «Disposizioni in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»;
Vista la legge 13 novembre 2009, n. 172, recante l'istituzione del
Ministero della salute;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196 ed in particolare l'art.
22-bis;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione»;
Vista la legge 11 gennaio 2018, n. 3, recante «Delega al Governo in
materia di sperimentazione clinica di medicinali nonche' disposizioni
per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza
sanitaria del Ministero della salute»;
Vista la legge 21 febbraio 2024, n. 14, recante «Ratifica ed
esecuzione del Protocollo tra il Governo della Repubblica italiana e
il Consiglio dei ministri della Repubblica di Albania per il
rafforzamento della collaborazione in materia migratoria, fatto a
Roma il 6 novembre 2023, nonche' norme di coordinamento con
l'ordinamento interno»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, recante
«Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio
e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati
dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche a norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e in
particolare l'art. 47-quater come sostituito dall'art. 6-bis, comma 2
del decreto-legge n. 173 del 2022, convertito con modificazioni dalla
legge n. 204 del 2022, ai sensi del quale il Ministero della salute
si articola in quattro dipartimenti e dodici uffici dirigenziali
generali;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni, concernente la razionalizzazione e l'organizzazione
delle amministrazioni pubbliche;
Visto il codice in materia di protezione dei dati personali di cui
al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 nonche' il regolamento
(UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile
2016;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, recante
«Riforma dei controlli di regolarita' amministrativa e contabile e
potenziamento dell'attivita' di analisi e valutazione della spesa, a
norma dell'art. 49 della legge 31 dicembre 2009, n. 196»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 e successive
modificazioni, recante «Disposizioni in materia di inconferibilita' e
incompatibilita' di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e
presso gli enti privati in controllo pubblico a norma dell'art. 1,
commi 49 e 50 della legge 6 novembre 2012, n. 190»;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante
«Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei
Ministeri», convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre
2022, n. 204, e, in particolare, l'art. 6-bis che prevede la
riorganizzazione del Ministero della salute;
Visto il decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante «Ulteriori
disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa
e resilienza (PNRR)» convertito, con modificazioni, dalla legge 29
aprile 2024, n. 56, e in particolare l'art. 8, comma 15, che
incrementa di una unita' la dotazione organica dei dirigenti di prima
fascia;
Visto il decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73, recante «Misure
urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle
prestazioni sanitarie» convertito in legge, con modificazioni, dalla
legge 29 luglio 2024, n. 107, che incrementa la dotazione organica di
quattro posti di livello dirigenziale non generale;
Visto il decreto-legge 4 settembre 2024, n. 134, recante
«Attuazione della direttiva (UE) 2022/2557 del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 14 dicembre 2022, relativa alla resilienza dei
soggetti critici e che abroga la direttiva 2008/114/CE del Consiglio»
e in particolare l'art. 5 che, individuando il Ministero della salute
tra le Autorita' settoriali competenti (ASC), incrementa la dotazione
organica di un posto di livello dirigenziale non generale;
Visto il decreto-legge 4 settembre 2024, n. 138, recante
«Recepimento della direttiva (UE) 2022/2555, relativa a misure per un
livello comune elevato di cibersicurezza nell'Unione, recante
modifica del regolamento (UE) n. 910/2014 e della direttiva (UE)
2018/1972 e che abroga la direttiva (UE) 2016/1148 e in particolare
l'art. 11, comma 2, che designa il Ministero della salute quale
Autorita' di settore NIS;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 21 ottobre
2022, con il quale il professore Orazio Schillaci e' stato nominato
Ministro della salute;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30
ottobre 2023, n. 195, recante «Regolamento di organizzazione degli
uffici di diretta collaborazione del Ministro della salute e
dell'Organismo indipendente di valutazione della performance»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30
ottobre 2023, n. 196, recante «Regolamento di organizzazione del
Ministero della salute» e, in particolare, l'art. 23, comma 1, che
individua in numero di centotrentaquattro i posti di funzione
dirigenziale e le dotazioni organiche del Ministero della salute e il
comma 3, che demanda l'individuazione degli uffici di livello
dirigenziale non generale del Ministero, nonche' la definizione dei
relativi compiti, a un decreto ministeriale di natura non
regolamentare;
Visto il decreto del Ministro della salute 8 aprile 2015 di
individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale e
successive modificazioni;
Visto il decreto del Ministro della salute 30 luglio 2021, con il
quale, tenuto conto dell'aumento della dotazione organica previsto
dall'art. 1, comma 5-ter del decreto-legge n. 162 del 2019, nelle
more della riorganizzazione complessiva del Ministero della salute,
ha istituito due nuovi uffici dirigenziali non generali e ha previsto
la possibilita' di conferire ulteriori undici funzioni ispettive, di
consulenza, studio e ricerca, di cui all'art. 19, comma 10 del
decreto legislativo n. 165 del 2001;
Visto il decreto del Ministero della salute 28 settembre 2021, con
il quale, tenuto conto dell'aumento della dotazione organica previsto
dall'art. 1, comma 882, della citata legge n. 178 del 2020, nelle
more della riorganizzazione complessiva del Ministero della salute,
sono state apportate modifiche al decreto del Ministro della salute 8
aprile 2015, prevedendo, tra l'altro, l'istituzione dell'ufficio 4
del Segretariato generale;
Visto il decreto del Ministro della salute 30 maggio 2023, con il
quale, tenuto conto dell'aumento di organico previsto dall'art. 2,
comma 3, del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, nelle more della
riorganizzazione complessiva del Ministero della salute, ha
modificato il decreto del Ministro della salute 8 aprile 2015,
prevedendo, tra l'altro, l'istituzione degli uffici 11, 12 e 13 della
Direzione generale della prevenzione sanitaria;
Visto il decreto del Ministro della salute 14 settembre 2023, con
il quale, tenuto conto dell'aumento della dotazione organica previsto
dall'art. 1, comma 5-ter del decreto-legge n. 162 del 2019 e
dell'art. 1, commi 882 e 883, della legge n. 178 del 2020, nelle more
della riorganizzazione complessiva del Ministero della salute, ha
modificato il decreto del Ministro della salute 8 aprile 2015,
prevedendo, tra l'altro, l'istituzione dell'ufficio 5 della Direzione
generale degli organi collegiali per la tutela della salute;
Visto il decreto del Ministro della salute 8 maggio 2024, con il
quale, nelle more della riorganizzazione complessiva del Ministero
della salute, in attuazione della legge 21 febbraio 2024, n. 14, ha,
tra l'altro, istituito uno speciale Ufficio di sanita' marittima,
aerea e di frontiera;
Visto il decreto del Ministro della salute 20 settembre 2016 che
disciplina l'individuazione del datore di lavoro negli uffici
centrali e periferici del Ministero della salute, ai fini e per gli
effetti del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
Visto il decreto del Ministro della salute, adottato di concerto
con il Ministro per la pubblica amministrazione e il Ministro
dell'economia e delle finanze, 9 agosto 2019, con il quale, tra
l'altro, e' stato definito il contingente di posti destinati al
personale appartenente al ruolo della dirigenza sanitaria istituito
dall'art. 17, comma 1, della legge 11 gennaio 2018, n. 3;
Visto il decreto del Ministro della salute di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze del 15 settembre 2021 di
istituzione dell'unita' di missione per il PNRR, in attuazione
dell'art. 8, comma 1, del decreto-legge n. 77 del 2021;
Visto il decreto del Ministro della salute 21 gennaio 2022, il
quale ridetermina il contingente dei posti destinati al ruolo della
dirigenza sanitaria, individuando gli incarichi di direzione di
struttura complessa destinati a tale ruolo;
Visto il decreto del Ministro della salute del 16 giugno 2010,
registrato dalla Corte dei conti in data 19 luglio 2010 al n. 247,
con il quale e' stato adottato l'atto di indirizzo concernente i
criteri datoriali per il conferimento, mutamento e revoca degli
incarichi di livello dirigenziale generale, degli incarichi di II
fascia e degli incarichi attribuibili ai dirigenti delle
professionalita' sanitarie del Ministero della salute;
Visto il decreto del Ministro della salute 3 gennaio 2024 recante
la disciplina transitoria dell'assetto organizzativo del Ministero
della salute previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri 30 ottobre 2023, n. 196;
Visto il decreto del Ministro della salute del 29 aprile 2024, come
modificato in data 17 luglio 2024, concernente l'individuazione dei
soggetti titolari del potere sostitutivo, ai sensi dell'art. 2, comma
9-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241;
Visto il CCNL relativo al personale dirigente dell'area I del 21
aprile 2006 ed in particolare l'art. 20, comma 6;
Acquisite le proposte del Capo Dipartimento dell'amministrazione
generale delle risorse umane e del bilancio, del Capo Dipartimento
della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie, del
Capo Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici, del
farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale
e del Capo Dipartimento della salute umana, della salute animale e
dell'ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali;
Ritenuto pertanto di dover provvedere a delineare il nuovo assetto
organizzativo degli uffici di livello dirigenziale non generale del
Ministero della salute, afferenti alla mutata struttura, articolata
in Dipartimenti;
Informate le organizzazioni sindacali, anche nell'incontro del 31
ottobre 2024;
Decreta:
Art. 1
Oggetto del provvedimento
1. Il presente decreto individua, nell'ambito degli uffici di
livello dirigenziale generale del Ministero della salute, gli uffici
centrali e periferici e le funzioni di livello dirigenziale non
generale e ne definisce i compiti ai sensi dell'art. 17, comma 4-bis,
lettera e) della legge 23 agosto 1988, n. 400, nonche' ai sensi
dell'art. 4, commi 4 e 4-bis, del decreto legislativo 30 luglio 1999,
n. 300.
Art. 2
Uffici del Dipartimento dell'amministrazione generale, delle risorse
umane e del bilancio
1. Presso il Dipartimento dell'amministrazione generale, delle
risorse umane e del bilancio, alle dirette dipendenze del Capo
Dipartimento, sono istituiti i seguenti uffici di livello
dirigenziale non generale, con i compiti per ciascuno di essi
indicati:
Ufficio 1 - Coordinamento affari generali e risorse umane.
Organizzazione e coordinamento della Conferenza permanente dei Capi
Dipartimento; segreteria del Capo Dipartimento; coordinamento delle
attivita' degli uffici del Dipartimento. Supporto al Capo
Dipartimento nelle attivita' relative all'attivazione del potere
sostitutivo ai sensi dell'art. 2, commi 9-ter e 9-quater della legge
n. 241/1990.
Affari generali e attivita' giuridiche e normative; coordinamento
dell'attivita' degli uffici del Dipartimento; raccordo con gli uffici
di diretta collaborazione del Ministro.
Contenzioso e affari legali nelle materie di competenza del
Dipartimento e coordinamento del contenzioso afferente a piu'
Direzioni generali del Dipartimento; risoluzione dei conflitti di
competenza fra le Direzioni generali del Dipartimento; coordinamento
delle attivita' del Dipartimento in materia di prevenzione della
corruzione e degli obblighi di trasparenza e integrita'.
Attivita' di indirizzo, coordinamento e vigilanza in materia di
amministrazione generale e gestione delle risorse umane del
Ministero, ivi incluse le relazioni sindacali e gli atti di
contrattazione integrativa.
Linee di indirizzo in materia di conferimento degli incarichi
dirigenziali, linee strategiche in materia di gestione del personale.
Trasferimenti di personale all'interno del Dipartimento e tra
Dipartimenti. Assegnazione delle risorse umane e strumentali relative
alle Direzioni generali e agli uffici del Dipartimento. Conferimento
degli incarichi dirigenziali del Dipartimento.
Elaborazione degli indirizzi strategici per l'adozione degli atti
di pianificazione, programmazione, predisposizione del Piano
integrato di attivita' e organizzazione, ivi comprese
l'individuazione dei fabbisogni di personale del Ministero, le
dotazioni organiche e le attivita' di formazione.
Proposte normative, regolamentari, analisi dei progetti di legge e
di altri provvedimenti normativi in materia di organizzazione e
funzionamento del Ministero.
Coordinamento e vigilanza delle attivita' connesse alle procedure
di evidenza pubblica e ai contratti relativi all'acquisto di beni
mobili e servizi connessi per il funzionamento del Ministero e del
Comando Carabinieri per la tutela della salute, anche qualora
afferenti a materie di competenza di piu' Direzioni generali del
Dipartimento.
Coordinamento e vigilanza in materia di servizi logistici e tecnici
relativi ai dipendenti del Ministero.
Coordinamento dei progetti del Ministero della salute in materia di
personale, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei
ministri ed altre amministrazioni pubbliche.
Coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del
protocollo informatico di competenza degli uffici del Dipartimento.
Ufficio 2 - Politiche di bilancio e comunicazione.
Elaborazione degli indirizzi strategici per le politiche di
bilancio, per le politiche di analisi di revisione della spesa e
rapporti con il Ministero dell'economia e delle finanze. Vigilanza
sulla gestione del bilancio del Ministero. Coordinamento sulle
proposte di copertura finanziaria delle norme di competenza del
Ministero.
Allocazione delle risorse finanziarie relative alle Direzioni
generali e agli uffici del Dipartimento.
Attivita' connesse al sistema di misurazione e valutazione delle
performance dei dirigenti del Dipartimento e verifica della coerenza
degli obiettivi di performance proposti dalle Direzioni generali del
Dipartimento. Indirizzo e vigilanza sulle attivita' connesse al ciclo
della performance del Ministero. Linee di indirizzo in materia di
promozione e valorizzazione del merito dei dipendenti.
Indirizzo, coordinamento e vigilanza in tema di pianificazione
delle strategie di comunicazione, anche in caso di emergenza e
minacce per la salute pubblica nonche' in materia di comunicazione
istituzionale interna ed esterna per la promozione della salute e
delle attivita' degli altri Dipartimenti e del Ministero nel suo
complesso; relazioni istituzionali anche in collaborazione con il
portavoce del Ministro.
Valutazione di proposte in tema di organizzazione di eventi,
convegni e congressi in materia sanitaria nazionali ed internazionali
anche in collaborazione con gli uffici di diretta collaborazione del
Ministro.
Ufficio 3 - Sistemi informativi e PNRR.
Linee di indirizzo in materia di gestione dei flussi documentali e
del protocollo informatico del Ministero, in collaborazione con il
responsabile della gestione documentale; coordinamento per
l'attuazione delle attivita' connesse alla tutela della privacy in
collaborazione con il responsabile della protezione dei dati
personali.
Coordinamento e vigilanza nell'ambito dell'attuazione degli
interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza nonche' in
materia di sanita' digitale, informatizzazione del Servizio sanitario
nazionale e del Ministero, attraverso l'unita' di missione per
l'attuazione degli interventi del PNRR.
Nell'ambito della misura 1.3.2 «Infrastruttura tecnologica del
Ministero della salute e analisi dei dati, modello predittivo per la
vigilanza LEA» del Piano nazionale di ripresa e resilienza, in
collaborazione con gli Uffici dell'unita' di missione per
l'attuazione degli interventi del PNRR, assicura il supporto al Capo
Dipartimento in qualita' di soggetto attuatore, la gestione
finanziaria e contabile per il raggiungimento degli obiettivi, le
funzioni di stazione appaltante per gli interventi previsti nonche'
gli affari legali e il relativo contenzioso.
Coordinamento e vigilanza delle attivita' connesse alle procedure
di evidenza pubblica e ai contratti relativi all'acquisto di beni e
servizi informatici, anche qualora afferenti a materie di competenza
di piu' Direzioni generali del Dipartimento.
Ufficio 4 - Promozione della salute del personale, vigilanza enti e
organi collegiali.
Supporto al Capo Dipartimento nelle attivita' di coordinamento e
vigilanza nell'attuazione del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.
81, per il personale in servizio, assegnato ovvero in posizione di
distacco o comando negli uffici centrali del Ministero.
Coordinamento delle iniziative relative alle emergenze nei casi di
pericolo per la sicurezza e salute dei lavoratori delle sedi
centrali; coordinamento e supervisione delle attivita' di
sorveglianza sanitaria, della promozione del benessere organizzativo
e psicofisico dei lavoratori delle sedi centrali.
Supporto nell'elaborazione di strategie in materia di formazione
della dirigenza sanitaria del Ministero della salute, in
collaborazione con il Dipartimento della prevenzione, della ricerca e
delle emergenze sanitarie e del Dipartimento della salute umana,
della salute animale e dell'ecosistema (One Health) e dei rapporti
internazionali. Attivita' di coordinamento in materia di vigilanza
sugli enti o istituti nazionali sottoposti alla vigilanza del
Ministero nonche' in tema di finanziamento degli stessi, in
collaborazione con l'ufficio 2.
Attivita' di indirizzo e coordinamento connesse al funzionamento
del Consiglio superiore di sanita' e degli altri organi collegiali
operanti presso il Ministero di cui art. 1, comma 3 del decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 196, in
collaborazione con le Direzioni generali competenti per materia.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, l'ufficio dirigenziale non generale «Ufficio 4 - Organi collegiali
e promozione della salute del personale» e' individuato quale ufficio
corrispondente alla struttura complessa.
3. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca del
Dipartimento dell'amministrazione generale, delle risorse umane e del
bilancio sono determinate in numero di uno ai sensi dell'art. 19,
comma 10 del decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive
modificazioni.
Art. 3
Uffici della Direzione generale
delle risorse umane e del bilancio
1. La Direzione generale delle risorse umane e del bilancio e'
articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:
Ufficio 1 - Affari generali, organizzazione e relazioni sindacali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; coordinamento degli adempimenti della
Direzione generale per l'attuazione degli obblighi in materia di
trasparenza, pubblicita', protezione dei dati personali ai sensi del
regolamento (UE) 2016/679, integrita' e prevenzione della corruzione.
Coordinamento delle attivita' ai fini della predisposizione del
Piano integrato di attivita' e organizzazione.
Sviluppo, gestione e monitoraggio dei progetti della Presidenza del
Consiglio dei ministri in materia di personale.
Attuazione delle linee di indirizzo del Capo Dipartimento in
materia di organizzazione, razionalizzazione e innovazione dei
modelli organizzativo-gestionali dei processi e delle strutture degli
uffici centrali e periferici.
Attivita' di rilevazione anche statistica in materia di personale,
verifica delle competenze e dei carichi di lavoro degli uffici.
Gestione della logistica delle sedi centrali.
Attuazione degli indirizzi del Capo Dipartimento connessi al
sistema di misurazione e valutazione della performance in conformita'
con le direttive dell'organismo indipendente di valutazione; sistemi
di valutazione delle posizioni. Supporto metodologico e operativo per
l'attuazione del ciclo di gestione delle performance. Promozione e
valorizzazione del merito dei dipendenti.
Relazioni sindacali e contrattazione; quantificazione e
monitoraggio delle prerogative sindacali; supporto agli uffici
periferici nella predisposizione di accordi sindacali. Collaborazione
nelle attivita' dell'ufficio 5 in materia di quantificazione dei
fondi per il trattamento accessorio. Rilevazione dei dati sugli
scioperi.
Ufficio 2 - Bilancio, controllo di gestione e revisione della spesa.
Attuazione delle linee di indirizzo del Capo Dipartimento per la
predisposizione e coordinamento del bilancio finanziario ed economico
del Ministero; gestione centralizzata delle utenze del sistema di
contabilita' della Ragioneria generale dello Stato; supporto tecnico
alle strutture organizzative in materia contabile; programmazione e
gestione del bilancio in termini finanziari ed economico-patrimoniali
nonche' dei fabbisogni finanziari; bilancio di previsione e
assestamento; variazioni di bilancio; redazione del budget articolato
per missioni e programmi; monitoraggio delle entrate e analisi delle
spese; monitoraggio dei tempi di pagamento; monitoraggio centri di
costo; verifica sulle tipologie di spesa soggette a limitazione.
Controllo di gestione e coordinamento delle attivita' in
collaborazione con l'organismo indipendente di valutazione;
riassegnazione delle entrate per servizi resi dalle strutture del
Ministero; restituzione somme indebitamente versate; indicazioni
operativo-contabili agli uffici periferici per i servizi comuni;
coordinamento e predisposizione del bilancio di genere; relazione al
rendiconto generale dello Stato; relazione al conto annuale;
coordinamento della rilevazione del costo del personale, ai sensi
dell'art. 60, comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Supporto ai processi di analisi e valutazione della spesa;
coordinamento delle proposte di intervento ai fini della revisione
della spesa.
Ufficio 3 - Reclutamento e sviluppo del personale del Ministero.
Individuazione e programmazione dei fabbisogni di risorse umane;
definizione e aggiornamento delle dotazioni organiche. Organizzazione
e gestione delle procedure di selezione e reclutamento delle risorse
umane del Ministero, ivi incluse le procedure per il passaggio
diretto di personale tra amministrazioni ai sensi dell'art. 30 del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (mobilita' esterna), e le
procedure per il reclutamento delle categorie protette, in attuazione
degli indirizzi del Capo Dipartimento; assunzioni e atti costitutivi
del rapporto di lavoro, in collaborazione con l'ufficio 5 per gli
aspetti relativi al trattamento economico. Progressioni e sviluppo
delle risorse umane. Liquidazione compensi per le commissioni
esaminatrici.
Comandi, distacchi e assegnazioni temporanee del personale da altre
amministrazioni, in attuazione degli indirizzi del Capo Dipartimento.
Rimborsi relativi al personale comandato, in collaborazione con
l'ufficio 5 per gli aspetti relativi al trattamento economico.
Individuazione delle posizioni dirigenziali vacanti; attuazione
delle linee di indirizzo in materia di conferimento degli incarichi
dirigenziali e predisposizione di schemi generali di incarichi e
contratti, in collaborazione con l'ufficio 5 per gli aspetti relativi
al trattamento economico; attivazione delle procedure di conferimento
degli incarichi dirigenziali; conferimento degli incarichi
dirigenziali della Direzione generale; trasmissione dei relativi atti
e rapporti con gli organi di controllo.
Collaborazione nelle attivita' dell'ufficio 2 in materia di
rilevazione del costo del personale, ai sensi dell'art. 60, comma 2
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Ufficio 4 - Gestione del rapporto di lavoro e formazione.
Trattamento giuridico delle risorse umane: incarichi istituzionali
ed extraistituzionali al personale; adempimenti connessi all'anagrafe
delle prestazioni per gli incarichi conferiti e autorizzati ai
dipendenti del Ministero; attuazione della normativa relativa alle
assenze per malattia, ivi comprese la richieste di visite fiscali del
personale della Direzione generale; concessione di aspettative,
congedi, permessi ex lege n. 104/1992 e altri istituti relativi allo
stato giuridico dei dipendenti; costituzione del rapporto di lavoro a
tempo parziale (part-time); riconoscimento assenza per infortunio sul
lavoro; stati matricolari e fascicoli personali dei dipendenti;
rilascio delle tessere ministeriali di riconoscimento e di ufficiale
di Polizia giudiziaria; predisposizione dei ruoli del personale, in
collaborazione con l'ufficio 3; decadenze e riammissioni in servizio;
cancellazione dai ruoli del personale.
Comandi, distacchi, assegnazioni temporanee, collocamenti fuori
ruolo del personale verso altre amministrazioni e procedure di
mobilita' interna all'amministrazione in attuazione degli indirizzi
del Capo Dipartimento dell'amministrazione generale, delle risorse
umane e del bilancio, fatte salve le competenze dei Capi dei
Dipartimenti ai sensi dell'art. 3, commi 1 e 4 del decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri n. 196/2023.
Predisposizione del piano triennale della formazione; acquisizione,
organizzazione e gestione dei corsi di formazione, esclusi quelli in
materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; attivazione di
tirocini formativi e di orientamento; permessi studio. Rapporti con
la Scuola nazionale dell'amministrazione (SNA).
Ufficio 5 - Retribuzioni, previdenza e quiescenza.
Retribuzioni al personale dirigenziale e non dirigenziale anche a
tempo determinato: competenze fisse e accessorie; gestione
dell'onnicomprensivita' del trattamento economico del personale
dirigente; rapporti con le ragionerie territoriali dello Stato per la
gestione del personale periferico; compensi al personale esterno
operante presso gli uffici di diretta collaborazione del Ministro.
Pignoramenti presso terzi del personale di ruolo o con contratti
presso il Ministero.
Approvvigionamento e gestione dei buoni pasto. Sussidi. Spese di
rappresentanza. Ufficio cassa. Trattamento di missione del personale
del Ministero e del Comando dei Carabinieri per la tutela della
salute.
Collaborazione nelle attivita' dell'ufficio 2 in materia di
rilevazione del costo del personale, ai sensi dell'art. 60, comma 2
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Gestione del Fondo risorse decentrate e dei fondi per la
retribuzione di posizione e risultato dei dirigenti. Costituzione dei
fondi per il trattamento accessorio in collaborazione con l'ufficio
1. Previsioni di bilancio in materia di trattamento economico del
personale, riassegnazioni e ripartizione delle relative risorse;
procedure di versamento in conto entrate per somme non liquidate;
procedimenti per la liquidazione di competenze agli eredi; rimborsi
all'INAIL per infortunio sul lavoro.
Coordinamento delle procedure connesse ai programmi di controllo
successivo concernente i pagamenti delle competenze fisse ed
accessorie al personale in servizio delle amministrazioni statali
mediante ordini collettivi di pagamento emessi tramite cedolino
unico.
Adempimenti in materia previdenziale e fiscale. Riscatti e
ricongiunzioni. Collocamento in quiescenza.
Ufficio 6 - Acquisizione e gestione beni mobili e servizi connessi.
Programmazione, acquisizione e gestione dei beni mobili e
attrezzature dei materiali di consumo, delle forniture e servizi
generali relativi ai dipendenti per il funzionamento del Ministero e
del Comando Carabinieri per la tutela della salute; supporto e
affiancamento alla Direzione generale e agli uffici del Dipartimento
nelle procedure di gara.
Predisposizione dei capitolati di gara, contratti e pagamenti
relativi a beni e servizi; gestione dei contratti di servizio;
procedure di affidamento previste dalla disciplina in materia di
contratti pubblici e attivazione delle procedure di scelta del
contraente; adesione a convenzioni; contratti di assicurazione;
gestione delle spese per il funzionamento a valere sui capitoli in
gestione diretta e gestione unificata; impegno e liquidazione
fatture; gestione beni mobili; servizio del consegnatario dei beni
mobili e di facile consumo, ivi compresa la gestione del magazzino
dei beni mobili. Attivita' di ufficiale rogante.
Ufficio 7 - Beni e servizi informatici per l'innovazione digitale del
Ministero.
Programmazione, acquisizione e gestione dei beni e dei servizi
informatici relativi ai dipendenti per il funzionamento del Ministero
e del Comando Carabinieri per la tutela della salute. Gestione beni
informatici; servizio del consegnatario dei beni informatici, ivi
compresa la gestione del magazzino dei beni informatici.
Predisposizione dei capitolati di gara, contratti e pagamenti,
individuazione dei fabbisogni informativi, pianificazione,
progettazione, sviluppo e gestione dei sistemi e dei flussi
informativi, in collaborazione con l'unita' di missione per
l'attuazione degli interventi del PNRR, per i servizi e beni
informatici relativi ai dipendenti per il funzionamento del Ministero
e del Comando Carabinieri per la tutela della salute. Coordinamento e
gestione della banca dati del personale, in collaborazione con gli
uffici della Direzione generale. Gestione del sistema di rilevazione
delle presenze del personale del Ministero. Gestione del servizio
centrale di accettazione, protocollazione e trasmissione della
corrispondenza; organizzazione della gestione documentale
informatizzata; coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e
del protocollo informatico di competenza degli uffici della Direzione
generale; gestione dell'archivio unico degli uffici centrali.
Ufficio 8 - Acquisizione e gestione delle autovetture, dei beni
immobili e dei servizi connessi.
Programmazione, acquisizione e gestione dei beni immobili destinati
a sede degli uffici centrali e periferici del Ministero e del Comando
Carabinieri per la tutela della salute; predisposizione dei programmi
delle manutenzioni degli immobili e dei relativi impianti
tecnologici, ivi inclusa la gestione e lo sviluppo dei sistemi di
fonia IP; rapporti con l'Agenzia del demanio e con gli altri soggetti
proprietari degli immobili; servizi connessi alla gestione delle sedi
centrali; ufficio tecnico; acquisizione, gestione autoveicoli del
Ministero e del Comando Carabinieri per la tutela della salute;
gestione autorimessa interna; gestione area congressuale e sale
riunioni. Attuazione degli obiettivi di risparmio ed efficientamento
energetico delle sedi centrali. Manutenzione del magazzino centrale
afferente al Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle
emergenze sanitarie.
Ufficio 9 - Tutela del benessere psicofisico e della sicurezza del
personale delle sedi centrali.
Attuazione degli adempimenti in materia di sicurezza e salute del
personale degli uffici centrali del Ministero a supporto del datore
di lavoro. Formazione e informazione in materia di sicurezza ai sensi
degli articoli 36 e 37 del decreto legislativo n. 81/2008 e
successive modificazioni ed integrazioni. Conciliazione dei tempi
vita-lavoro. Disciplina del lavoro agile.
Sportello integrato di ascolto. Attivita' di supporto al mobility e
al disability manager.
Documento di valutazione del rischio e piani di emergenza ed
evacuazione, organizzazione delle riunioni periodiche. Organizzazione
del servizio prevenzione e protezione delle risorse umane delle sedi
centrali e relativi adempimenti. Attivita' connesse agli adempimenti
per la prevenzione e protezione dei lavoratori delle sedi centrali:
primo soccorso, sorveglianza sanitaria, screening e sviluppo di
progetti dedicati. Coordinamento della promozione della salute e del
benessere psicofisico dei lavoratori delle sedi centrali, anche in
collaborazione con enti, autorita' competenti terze per la
realizzazione delle attivita' di cui alla normativa vigente in
materia di sicurezza e salute. Supporto alle attivita' del Comitato
unico di garanzia (CUG) e degli Organismi paritetici per
l'innovazione (OPI). Supporto alla redazione del PIAO in relazione al
Piano triennale delle azioni positive e delle azioni concrete.
Rapporti con il Dopolavoro. Adempimenti in materia di accertamento
dell'idoneita' al servizio del personale delle sedi centrali ai sensi
del decreto del Presidente della Repubblica n. 171 del 2011.
Ufficio 10 - Affari legali e contenzioso della Direzione generale;
procedimenti disciplinari.
Consulenza giuridica e aggiornamento giurisprudenziale nelle
materie della Direzione generale. Affari legali e cura del
contenzioso di competenza della Direzione generale, in collaborazione
con gli uffici competenti per materia; recupero dei crediti derivanti
da provvedimenti del giudice ordinario e del giudice amministrativo
nelle materie di competenza della Direzione generale; attivita' di
recupero dei crediti erariali in esecuzione di sentenze di condanna
della Corte dei conti; recupero crediti derivanti da infortunio sul
lavoro causato da responsabilita' di terzi. Rimborso delle spese
legali e gestione dei pagamenti delle spese giudiziarie, sulla base
dell'istruttoria delle singole strutture ministeriali, ad eccezione
di quelle derivanti da contenzioso in materia di vaccinazioni
obbligatorie, delle trasfusioni e somministrazioni di emoderivati, di
trapianto di organi e biotecnologie nonche' indennizzi per relativi
danni da complicanze di tipo irreversibile. Rapporti con l'Avvocatura
dello Stato e con gli organi giurisdizionali. Procedimenti
disciplinari. Servizio ispettivo interno per gli Uffici centrali.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, l'ufficio dirigenziale non generale «Ufficio 9 - Tutela del
benessere psicofisico e della sicurezza del personale delle sedi
centrali» e' individuato quale ufficio corrispondente alla struttura
complessa.
Art. 4
Uffici della Direzione generale della comunicazione
1. La Direzione generale della comunicazione e' articolata nei
seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
procedure di acquisizione di beni e servizi di competenza della
Direzione generale; coordinamento degli adempimenti della Direzione
generale per l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza,
pubblicita', protezione dei dati personali ai sensi del regolamento
(UE) 2016/679, integrita' e prevenzione della corruzione; verifica
della documentazione relativa al pagamento delle spese legali; cura
del contenzioso e affari legali nelle materie di competenza della
Direzione generale, in collaborazione con gli uffici interessati;
coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del protocollo
informatico di competenza della Direzione generale.
Elaborazione del piano di comunicazione annuale in collaborazione
con gli uffici 2 e 3.
Ufficio 2 - Relazioni istituzionali e con il cittadino, prodotti
editoriali, eventi.
Cura delle relazioni istituzionali con organismi pubblici e
privati, in particolare con quelli operanti in materia sanitaria,
comprese le organizzazioni del volontariato e del terzo settore,
anche in collaborazione con il portavoce del Ministro; pubblicazioni
e produzione editoriale; acquisto e gestione di pubblicazioni e
periodici; gestione della biblioteca. Organizzazione e gestione di
eventi, convegni e congressi in materia sanitaria nazionali ed
internazionali, anche in collaborazione con le altre Direzioni
generali; attivita' di promozione e formazione della cultura della
comunicazione in ambito sanitario; Ufficio relazioni con il pubblico,
sportello front-office e centralino. Attivita' di studio, analisi e
raccolta di dati e informazioni sulle attivita' di comunicazione e di
soddisfazione dell'utente. Sviluppo e coordinamento della
comunicazione interna.
Ufficio 3 - Comunicazione istituzionale e digitale.
Pianificazione e gestione dei rapporti con i media in relazione
all'attivita' di comunicazione. Promozione, coordinamento,
progettazione, sviluppo e gestione delle attivita' di informazione e
di comunicazione istituzionale ai cittadini, agli operatori sanitari
e alle imprese in conformita' ai principi generali previsti dalla
legge 7 giugno 2000, n. 150, finalizzate alla promozione della salute
e delle attivita' del Ministero. Gestione delle comunicazioni ai
cittadini in situazione di emergenza sanitaria, ivi compresa
l'organizzazione e la gestione del numero di pubblica utilita'.
Pianificazione e gestione della comunicazione istituzionale in caso
di emergenza e minacce per la salute pubblica e coordinamento della
comunicazione del rischio sanitario in collaborazione con le
strutture di comunicazione internazionali. Gestione editoriale del
portale internet istituzionale; progettazione, sviluppo e gestione
delle attivita' di informazione e di comunicazione istituzionale,
anche attraverso il web e i social media.
Art. 5
Uffici della Direzione generale della vigilanza
sugli enti e degli organi collegiali
1. La Direzione generale della vigilanza sugli enti e degli organi
collegiali e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale
non generale:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e nelle
attivita' giuridiche e normative; gestione amministrativa del
personale; conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione
finanziaria e contabile; attivita' connesse al piano della
performance e al sistema di valutazione; attivita' connesse al ciclo
di programmazione e gestione economico-finanziaria e di bilancio;
controllo di gestione; coordinamento degli adempimenti della
Direzione generale per l'attuazione degli obblighi in materia di
trasparenza, pubblicita', protezione dei dati personali ai sensi del
regolamento (UE) 2016/679, integrita' e prevenzione della corruzione;
gestione liquidazione rimborsi spese dei componenti del Consiglio
superiore di sanita', del Comitato tecnico sanitario e del Comitato
tecnico per la nutrizione e la sanita' animale; verifica della
documentazione relativa al pagamento delle spese legali; cura del
contenzioso e affari legali nelle materie di competenza della
Direzione generale in collaborazione con gli uffici interessati.
Coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del protocollo
informatico di competenza della Direzione generale.
Ufficio 2 - Vigilanza sugli enti.
Vigilanza, in collaborazione con le Direzioni generali competenti
per materia, sull'Agenzia italiana del farmaco (AIFA), sull'Istituto
superiore di sanita' (ISS), sull'Agenzia nazionale per i servizi
sanitari regionali (AGE.NA.S.), sulla Lega italiana per la lotta
contro i tumori (LILT), sull'Istituto nazionale per la promozione
della salute delle popolazioni migranti ed il contrasto delle
malattie della poverta' (INMP), sull'Istituto nazionale per
l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) per i profili
dalla legge attribuiti alla competenza del Ministero nonche' sulla
liquidazione coatta amministrativa dell'Ente strumentale alla Croce
rossa italiana (ESACRI in LCA).
Ufficio 3 - Vigilanza IRCCS e altri istituti o enti soggetti a
controllo.
Vigilanza sugli istituti di ricovero e cura a carattere
scientifico, in collaborazione con la Direzione generale della
ricerca e dell'innovazione in sanita' nonche' su altri istituti o
enti pubblici e privati sottoposti al controllo o all'alta vigilanza
del Ministero nell'ambito delle competenze attribuite al Ministero
dalla normativa vigente. Coordinamento dei rapporti con gli enti
pubblici e privati, le associazioni di diritto privato, le fondazioni
e gli organismi ai quali partecipa il Ministero. In collaborazione
con la Direzione generale della programmazione e dell'edilizia
sanitaria, cura dei rapporti con i rappresentanti del Ministero nei
collegi sindacali e organi di controllo delle aziende ed enti del
Servizio sanitario nazionale.
Ufficio 4 - Prevenzione della corruzione e trasparenza.
Supporto giuridico e tecnico-amministrativo nell'espletamento dei
compiti connessi all'esercizio della funzione, con piena autonomia ed
effettivita', di Responsabile della prevenzione della corruzione e
della trasparenza (RPCT); supporto alle attivita' di raccordo tra il
RPCT e l'organo di indirizzo politico, oltreche' con l'Organismo
indipendente di valutazione (OIV). Cura delle attivita' finalizzate
al monitoraggio dell'attuazione delle misure generali e specifiche di
prevenzione della corruzione, al monitoraggio sull'attuazione del
codice di comportamento in raccordo con l'ufficio competente in
materia di procedimenti disciplinari. Organizzazione e gestione degli
aspetti operativi delle attivita' di comunicazione e partecipazione
inerenti al sistema di gestione del rischio; studio ed analisi del
contesto interno ed esterno per il miglioramento continuo del sistema
di gestione del rischio; audit in materia di prevenzione della
corruzione su mandato del RPCT. Supporto al RPCT nella
predisposizione della sezione dedicata ai rischi corruttivi e alla
trasparenza del Piano integrato di attivita' e organizzazione nonche'
della relazione annuale. Coordinamento delle attivita' nelle materie
di interesse e raccordo con gli uffici del Ministero; gestione della
posta e del protocollo informatico dedicato, ivi incluse le
segnalazioni di illecito ad opera di whistleblower. Cura delle
relazioni con l'Autorita' nazionale anticorruzione e le altre
amministrazioni anche al fine di promuovere collaborazioni e buone
pratiche in osservanza delle disposizioni del RPCT. Collaborazione
negli adempimenti in materia di trasparenza ai sensi della normativa
vigente, ivi compresi gli obblighi di pubblicazione e le attivita' di
monitoraggio. Predisposizione di proposte al RPCT per la formazione e
l'informazione in materia di trasparenza e anticorruzione.
Ufficio 5 - Supporto al funzionamento del Consiglio superiore di
sanita' e degli altri organi collegiali.
Attivita' di supporto al Segretario generale del Consiglio
superiore di sanita' (CSS), anche nel raccordo con gli uffici di
diretta collaborazione del Ministro; attivita' di supporto tecnico
scientifico, logistico e organizzativo per il funzionamento del
Consiglio superiore di sanita'. Supporto alle attivita' di indirizzo,
coordinamento e direzione delle strutture tecniche di segreteria
delle sezioni del CSS e di raccordo delle attivita' dei dirigenti
sanitari titolari delle strutture tecniche di segreteria delle
sezioni del CSS. In collaborazione con le Direzioni generali
competenti per materia, attivita' di supporto al funzionamento e alla
segreteria del Comitato tecnico sanitario e del Comitato tecnico per
la nutrizione e la sanita' animale in seduta plenaria e di altri
organismi collegiali operanti presso il Ministero nonche' attivita'
di supporto al funzionamento delle sezioni dei predetti comitati.
Raccordo tecnico con le Direzioni generali del Ministero della salute
e con gli istituti, enti, organismi e organizzazioni coinvolti
nell'attivita' del CSS e dei comitati per le attivita' di cui ai
punti precedenti.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, l'ufficio dirigenziale non generale «Ufficio 5 - Supporto al
funzionamento del Consiglio superiore di sanita' e degli altri organi
collegiali» e' individuato quale ufficio corrispondente alla
struttura complessa.
Art. 6
Uffici dell'Unita' di missione per l'attuazione
degli interventi del PNRR
1. Presso il Dipartimento dell'amministrazione generale, delle
risorse umane e del bilancio, opera fino al 31 dicembre 2026 l'Unita'
di missione di livello dirigenziale generale per l'attuazione degli
interventi del Piano nazionale di ripresa e di resilienza, istituita
con decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze del 15 settembre 2021, in attuazione
dell'art. 8, comma 1 del decreto-legge n. 77 del 2021.
2. Per l'attuazione delle funzioni di cui all'art. 9, comma 2 del
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 ottobre
2023, n. 196, l'Unita' di missione per l'attuazione degli interventi
del PNRR, e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale
non generale:
Ufficio 1 - Affari generali, stazione appaltante e gestione dei
contratti per le materie di competenza del Sistema informativo
sanitario.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
procedure di acquisizione di beni e servizi di competenza della
Direzione generale; coordinamento degli adempimenti dell'Unita' di
missione per l'attuazione degli interventi del PNRR per l'attuazione
degli obblighi in materia di trasparenza, pubblicita', protezione dei
dati personali ai sensi del regolamento (UE) 2016/679, integrita' e
prevenzione della corruzione; verifica della documentazione relativa
al pagamento delle spese legali; cura del contenzioso e affari legali
nelle materie di competenza dell'Unita' di missione per l'attuazione
degli interventi del PNRR, in collaborazione con gli uffici
interessati; coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e
del protocollo informatico di competenza dell'Unita' di missione per
l'attuazione degli interventi del PNRR. Monitoraggio dei contratti
ICT aventi grande rilievo e rapporti con l'Agenzia per l'Italia
digitale.
Ufficio 2 - Ufficio di statistica.
Gestione di osservatori e centri di documentazione; monitoraggio,
verifica ed elaborazione dei dati relativi all'attivita' del Servizio
sanitario nazionale, studi e analisi anche a supporto delle attivita'
delle Direzioni generali del Ministero e degli altri soggetti
competenti, in collaborazione con l'ufficio 3. Attivita' e funzioni
dell'ufficio di statistica, ai sensi del decreto legislativo 6
settembre 1989, n. 322, ivi incluse l'analisi e la diffusione dei
dati relativi all'attivita' del Servizio sanitario nazionale, anche
attraverso gli open data di cui cura gli aspetti relativi al
contenuto informativo e alla relativa fruizione da parte degli
utenti. Cura delle pubblicazioni statistiche in materia sanitaria e
Relazione sullo stato sanitario del Paese ai sensi del decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502.
Ufficio 3 - Sistema informativo sanitario nazionale e innovazione
digitale in sanita'.
Definizione ed attuazione della normativa in materia di Fascicolo
sanitario elettronico, Ecosistema dati sanitari (EDS) e
digitalizzazione della documentazione sanitaria, in collaborazione
con la struttura della Presidenza del Consiglio dei ministri
competente per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale,
l'Agenzia nazionale per la sanita' digitale e l'ufficio 6.
Coordinamento, pianificazione e attuazione della digitalizzazione del
Servizio sanitario nazionale, anche attraverso l'utilizzo di
soluzioni tecnologiche innovative nei processi sanitari, in
collaborazione con l'Agenzia nazionale di sanita' digitale e la
partecipazione ai progetti e alle attivita' europee ed internazionali
in ambito di sanita' digitale per assicurare piena interoperabilita'
nello scambio dei dati sanitari, anche transfrontaliero, per uso
primario e secondario. Individuazione dei fabbisogni informativi del
Servizio sanitario nazionale in collaborazione con le altre Direzioni
generali. Pianificazione, progettazione, sviluppo, gestione ed
evoluzione del Nuovo sistema informativo sanitario (NSIS), di sistemi
informativi e banche dati nazionali in ambito sanitario, in
attuazione della normativa vigente. Attivita' di supporto alle
funzioni della cabina di regia del NSIS; monitoraggio, verifica ed
elaborazione dei dati relativi all'attivita' del Servizio sanitario
nazionale, anche a supporto delle attivita' delle Direzioni generali
del Ministero e degli altri soggetti competenti, in collaborazione
con l'ufficio di statistica.
Ufficio 4 - Piattaforme tecnologiche del Ministero della salute.
Promozione dei principi dell'amministrazione digitale e degli open
data in coerenza con le linee strategiche dell'Agenda digitale
italiana di cui al decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito,
con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221; attuazione
delle disposizioni del Codice dell'amministrazione digitale, di cui
al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, con particolare
riferimento all'accesso telematico, al riutilizzo dei dati del
Ministero e all'accessibilita' degli stessi; sviluppo e gestione
tecnica del portale internet istituzionale e sviluppo e gestione
della rete intranet; individuazione dei fabbisogni informativi del
Ministero in collaborazione con le altre Direzioni generali;
pianificazione, progettazione, sviluppo e gestione dei sistemi e dei
flussi informativi del Ministero in collaborazione con le altre
Direzioni generali, anche in attuazione della disciplina in materia
di accessibilita' e fruibilita'; promozione dei principi dello
sviluppo software sicuro e gestione del ciclo di vita dei sistemi
informatici ovvero adozione di sistemi di gestione del ciclo di vita
del software per la garanzia della security by design e by default,
censimento e gestione delle versioni dei sistemi informatici in
dotazione al Ministero; promozione della progettazione e dello
sviluppo di sistemi informatici interoperabili by design e by default
nel rispetto delle linea guida AGID contenute nel piano Triennale per
l'informatica nella pubblica amministrazione.
Ufficio 5 - Cybersicurezza e infrastrutture ICT.
Azione di indirizzo, pianificazione, coordinamento e monitoraggio
della sicurezza informatica, relativamente ai sistemi, alle
infrastrutture, anche in relazione al sistema pubblico di
connettivita', nonche' ai dati in attuazione della normativa
nazionale, europea ed internazionale in materia di protezione dei
dati sanitari, anche in collaborazione con l'Agenzia per la
cybersicurezza nazionale (ACN) quale autorita' nazionale per la
cybersicurezza e l'Agenzia per l'Italia digitale (AgID), in coerenza
con gli indirizzi stabiliti dal Garante per la protezione dei dati
personali e sulla base dei principi tecnici definiti dall'Agenzia
nazionale per i servizi sanitari regionali nel ruolo di Agenzia
nazionale per la sanita' digitale; pianificazione, progettazione,
sviluppo e gestione dell'infrastruttura tecnologica e delle reti del
Servizio sanitario nazionale e del Ministero; attivita' della
struttura e del referente per la cybersicurezza ai sensi della legge
28 giugno 2024, n. 90; funzioni di «Autorita' di settore NIS» in
attuazione della direttiva (UE) 2022/2555 e attivita' di supporto
all'Autorita' nazionale competente ACN.
Ufficio 6 - Sanita' digitale e tutela dei dati personali.
Rapporti con l'Autorita' garante per la protezione dei dati
personali; iniziative e proposte normative e attuative della
legislazione in materia di sanita' digitale e di protezione dei dati
personali; collaborazione per gli adempimenti in materia di
protezione dei dati personali e sanita' digitale con gli esercenti le
funzioni di titolare del Ministero della salute nonche' supporto alle
strutture ministeriali per la tutela dei dati personali.
Supporto al responsabile della protezione dei dati anche nella
formulazione di pareri in merito alla valutazione d'impatto sulla
protezione dei dati e sorveglianza sullo svolgimento della stessa, ai
sensi dell'art. 35 del regolamento (UE) 2016/679.
Monitoraggio delle attivita' del Ministero rispetto alla normativa
nazionale ed europea in materia di protezione dei dati personali
nonche' delle politiche dei titolari del trattamento o dei
responsabili del trattamento nominati, compresi l'attribuzione delle
responsabilita', la sensibilizzazione e la promozione della
formazione del personale che esegue i trattamenti e le connesse
attivita' di controllo.
3. Presso l'Unita' di missione per l'attuazione degli interventi
del PNRR operano i tre uffici di cui all'art. 2, comma 1 del decreto
del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell'economia e
delle finanze del 15 settembre 2021, in attuazione dell'art. 8, comma
1 del decreto-legge n. 77 del 2021.
Art. 7
Uffici del Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle
emergenze sanitarie
1. Presso il Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle
emergenze sanitarie, alle dirette dipendenze del Capo Dipartimento,
sono istituiti i seguenti uffici di livello dirigenziale non
generale, con i compiti per ciascuno di essi indicati:
Ufficio 1 - Coordinamento affari generali.
Segreteria del Capo Dipartimento; coordinamento delle attivita'
degli uffici del Dipartimento e raccordo con gli uffici di diretta
collaborazione del Ministro; supporto al Capo Dipartimento nelle
attivita' relative all'attivazione del potere sostitutivo ai sensi
dell'art. 2, commi 9-ter e 9-quater della legge n. 241/1990. Affari
generali e attivita' giuridiche e normative; coordinamento delle
attivita' del Dipartimento in materia di prevenzione della corruzione
e degli obblighi di trasparenza e integrita'. Supporto alle funzioni
di coordinamento, direzione e controllo delle Direzioni generali del
Dipartimento e risoluzione dei conflitti di competenza fra le
Direzioni generali del Dipartimento. Gestione amministrativa del
personale; conferimento incarichi dirigenziali; attivita' connesse al
ciclo della performance organizzativa ed individuale; attivita' di
supporto negli adempimenti in materia di protezione dei dati
personali previsti dal regolamento (UE) 2016/679; programmazione e
controllo di gestione; attivita' connesse al ciclo di programmazione
economico-finanziaria e di bilancio; gestione finanziaria e
contabile; cura del contenzioso e affari legali nelle materie di
competenza del Dipartimento e coordinamento dell'attivita'
istruttoria relativa al contenzioso e delle attivita' connesse
all'espletamento delle procedure di evidenza pubblica e alla
stipulazione dei contratti, qualora afferenti a materie di competenza
di piu' Direzioni generali.
Coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del
protocollo informatico di competenza degli uffici del Dipartimento.
Ufficio 2 - Prevenzione.
Supporto al Capo Dipartimento relativamente alle attivita' di
indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle funzioni svolte dalla
Direzione generale della prevenzione. Azioni di indirizzo
relativamente al coordinamento funzionale degli Uffici di sanita'
marittima, aerea e di frontiera (USMAF) e dei Servizi territoriali di
assistenza sanitaria (SASN). Funzione di coordinamento per la
digitalizzazione dei flussi informativi degli uffici USMAF-SASN anche
in collaborazione con le altre Direzioni generali. Poteri di
coordinamento, direzione e controllo in materia di tutela della
salute e della sicurezza dei lavoratori. Attivita' di integrazione e
monitoraggio sulla tutela della salute con riguardo a sangue ed
emocomponenti, trapianto di organi e biotecnologie. Sovrintendenza e
controllo dell'epidemiologia e prevenzione delle patologie
cronico-degenerative. Funzioni consultive in materia di indennizzi e
contenzioso in materia medico-legale. Attivita' di coordinamento e
vigilanza per l'attuazione del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.
81, per il personale in servizio assegnato, ovvero in posizione di
distacco o comando negli USMAF-SASN, per il tramite dei dirigenti
titolari degli uffici.
Ufficio 3 - Emergenze sanitarie.
Supporto al Capo Dipartimento relativamente alle attivita' di
indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle funzioni svolte dalla
Direzione generale delle emergenze sanitarie. Coordinamento,
indirizzo e controllo nelle azioni di contrasto alle patologie
epidemico-pandemiche emergenti e alla gestione delle emergenze
sanitarie. Poteri di verifica e monitoraggio della elaborazione del
piano nazionale strategico-operativo di preparazione e risposta ad
una pandemia influenzale. Indirizzo in materia di autorizzazioni alla
pubblicita' dei vaccini presso il pubblico. Poteri di indirizzo
sull'implementazione dei piani di emergenza, anche in collaborazione
con altri enti o direzioni. Funzioni di coordinamento per la gestione
della Scorta nazionale antidoti e degli aspetti sanitari connessi
alle attivita' di difesa civile e di protezione civile. Attivita' di
risposta e contrasto al terrorismo chimico, nucleare e radiologico;
contrasto del terrorismo nucleare, biologico, chimico, radiologico
(NBCR) anche in collaborazione con altri enti e direzioni. Mandato di
indirizzo sulle attivita' di logistica, monitoraggio scorte,
organizzazione dei materiali e dei processi delle emergenze. Funzione
di supervisione sui rapporti con altri enti di ordine nazionale ed
internazionale per la gestione integrata delle emergenze sanitarie.
Ufficio 4 - Ricerca sanitaria.
Supporto al Capo Dipartimento relativamente alle attivita' di
indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle funzioni svolte dalla
Direzione generale della ricerca e dell'innovazione in sanita'.
Funzioni di indirizzo relativamente ai criteri per il riconoscimento
e la riconferma di IRCCS e alle procedure di selezione e nomina dei
direttori scientifici. Mandato di monitoraggio sul finanziamento
dell'attivita' di ricerca corrente degli IRCCS, dell'ISS, e
dell'AGENAS. Sovrintendenza e controllo sull'implementazione del
Piano nazionale della ricerca sanitaria, e sui processi per selezione
e finanziamento dei progetti di ricerca finalizzata. Funzioni di
indirizzo relativamente alle azioni di promozione, coordinamento e
partecipazione alle attivita' di ricerca sanitaria di rilievo e
ambito europeo e internazionale.
Ufficio 5 - CCM e National Health Prevention Hub
Pianificazione ed attuazione delle funzioni del Centro nazionale
per la prevenzione ed il controllo delle malattie (CCM), avvalendosi
eventualmente del supporto degli altri uffici per gli adempimenti
tecnico-amministrativi. Azione di indirizzo, coordinamento e
monitoraggio per l'implementazione e l'attuazione del progetto del
National Health Prevention Hub; coordinamento e raccordo con altri
enti, agenzie ed istituzioni per l'identificazione di aree di
competenza e raccordo in materia di National Health Prevention Hub.
Attivita' di coordinamento dei programmi di prevenzione a livello
nazionale, sintesi delle evidenze, redazione delle linee di indirizzo
e sviluppo di progetti innovativi in tema di prevenzione, in linea
con il mandato del National Health Prevention Hub. Funzione di
raccordo e coordinamento dei Dipartimenti di prevenzione delle ASL a
livello nazionale; funzioni di raccordo con l'Unita' di missione per
l'attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e
resilienza. Vigilanza e monitoraggio sulle procedure
tecnico-amministrative per l'attuazione del National Health
Prevention Hub anche in collaborazione con l'ufficio 1.
Collaborazione con il Dipartimento della salute umana, della salute
animale e dell'ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali
nelle attivita' di promozione e tutela della salute
materno-infantile, anche attraverso l'istituzione di strutture
interfunzionali ai sensi dell'art. 3, comma 4 del decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri n. 196/2023.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 2 - Prevenzione;
b) ufficio 3 - Emergenze sanitarie;
c) ufficio 4 - Ricerca sanitaria;
d) ufficio 5 - National Health Prevention Hub e CCM.
3. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca del
Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze
sanitarie sono determinate in numero di due, ai sensi dell'art. 19,
comma 10 del decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive
modificazioni.
Art. 8
Uffici della Direzione generale della prevenzione
1. La Direzione generale della prevenzione e' articolata nei
seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; convenzioni e incarichi ai
medici fiduciari in Italia e all'estero; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
procedure di acquisizione di beni e servizi di competenza della
Direzione generale; coordinamento degli adempimenti della Direzione
generale per l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza,
pubblicita', protezione dei dati personali ai sensi del regolamento
(UE) 2016/679, integrita' e prevenzione della corruzione;
espletamento delle procedure centralizzate di acquisizione di
forniture di beni e servizi di competenza della Direzione generale e
per il funzionamento degli uffici periferici USMAF-SASN; verifica
della documentazione relativa al pagamento delle spese legali; cura
del contenzioso e affari legali nelle materie di competenza della
Direzione generale, in collaborazione con gli uffici interessati;
coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del protocollo
informatico di competenza della Direzione generale.
Ufficio 2 - Coordinamento tecnico ed adempimenti amministrativo
contabili degli Uffici di sanita' marittima, aerea e di frontiera e
dei Servizi territoriali di assistenza sanitaria al personale
navigante (USMAF-SASN).
Coordinamento funzionale degli USMAF-SASN ed esercizio delle
funzioni statali in materia di assistenza sanitaria del personale
navigante e aeronavigante in Italia e all'estero. Coordinamento
tecnico della rete periferica dipendente dalla Direzione generale
della prevenzione sanitaria e attivita' di formazione, in
collaborazione operativa, per quanto di competenza, con gli uffici
della Direzione generale delle risorse umane e del bilancio e della
Direzione generale dell'igiene e della sicurezza alimentare.
Indirizzi operativi sui controlli e le attivita' di profilassi
internazionale e sanita' transfrontaliera. Punto di contatto (Focal
Point) del Centro nazionale per il regolamento sanitario
internazionale. Amministrazione degli applicativi informatici NSIS
USMAF; elenchi dei medici di bordo abilitati e supplenti; indirizzo,
coordinamento e verifica dei servizi sanitari di bordo. Procedure
autorizzative ed attivita' di vigilanza relative alla formazione
sanitaria del personale non sanitario della marina mercantile.
Convenzioni per il servizio di pronto soccorso negli aeroporti civili
e per la formazione sanitaria al personale aeronavigante. Supporto al
direttore generale nella definizione dei fabbisogni per il personale
convenzionato e per i medici fiduciari. Indirizzi operativi
sull'attivita' medico legale e sull'assistenza sanitaria al personale
navigante e aeronavigante in Italia e all'estero; attivita' in
materia di Comitato di rappresentanza degli assistiti.
Predisposizione delle convenzioni con personale e strutture sanitarie
esterne per l'assistenza sanitaria al personale navigante e
aeronavigante e gestione dei relativi rapporti
amministrativo-contabili. Amministrazione dell'applicativo
informatico NSIASN e amministrazione giuridica ed economica del
personale a rapporto convenzionale, incluso il contenzioso e i
procedimenti disciplinari. Rimborsi delle spese sanitarie per il
personale navigante sostenute in Italia e all'estero e rimborsi ad
aziende sanitarie e farmacie per le prestazioni di assistenza
farmaceutica, sulla base degli indirizzi operativi definiti con
provvedimenti del direttore generale. Supporto al direttore generale
nella gestione degli incarichi ai medici fiduciari e per gli accordi
collettivi nazionali del personale sanitario dei SASN.
L'ufficio, per l'esercizio delle funzioni attribuite, oltre
all'impiego del proprio personale, si puo' avvalere, su disposizione
del Capo Dipartimento, anche del personale assegnato agli uffici
USMAF-SASN.
Ufficio 3 - Tutela salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, ivi
incluse le altre competenze sanitarie in materia di sicurezza nei
luoghi di lavoro previste dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n.
81, e successive modificazioni. Tutela salute e sicurezza nei luoghi
di lavoro. Attivita' di segreteria e di supporto al funzionamento
della sezione per la valutazione in materia di biotecnologie del
Comitato tecnico sanitario di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 28 marzo 2013, n. 44, e della sezione per l'indirizzo e la
valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale
delle attivita' di vigilanza in materia di salute e sicurezza nel
lavoro del Comitato tecnico sanitario di cui al medesimo decreto.
Prevenzione degli incidenti in ambito stradale e domestico e nelle
istituzioni sanitarie e socio-sanitarie. Indirizzi medico-legali e
verifiche in materia di accertamenti sanitari di idoneita' alla
guida. Supporto all'Autorita' nazionale competente in materia di
microrganismi geneticamente modificati (MOGM) e relativa gestione
delle procedure autorizzative. Aspetti connessi alla protezione
civile. Buone pratiche di laboratorio. Supporto all'Autorita'
nazionale di monitoraggio per le buone pratiche di laboratorio.
Ufficio 4 - Trapianti, sangue ed emocomponenti.
Disciplina dei trapianti d'organo, di tessuti e cellule. Tutela
della salute con riguardo a sangue ed emocomponenti, trapianto di
organi e biotecnologie. Disciplina delle attivita' trasfusionali,
sangue e suoi prodotti, escluse le specialita' medicinali.
Recepimento di direttive europee in materia di trapianti d'organo, di
tessuti e cellule e di sangue e suoi prodotti. Attivita' di
segreteria e di supporto al funzionamento della sezione tecnica per
il sistema trasfusionale del Comitato tecnico-sanitario di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 44.
Ufficio 5 - Promozione della salute e prevenzione e controllo delle
malattie cronico-degenerative.
Promozione della salute nella popolazione generale e prevenzione
universale delle malattie cronico-degenerative; sorveglianza
epidemiologica delle malattie cronico-degenerative e dei loro
determinanti; prevenzione delle malattie cronico-degenerative nella
popolazione a rischio o con malattia non sintomatica, con particolare
riguardo alla diagnosi precoce e ai programmi organizzati di
screening. Prevenzione delle complicanze e delle recidive delle
malattie cronico-degenerative e disegno dei relativi percorsi di
presa in carico. Prevenzione delle malattie croniche di rilievo
sociale; coordinamento tecnico-scientifico delle attivita' di
prevenzione delle malattie cronico-degenerative. Pianificazione in
oncologia; pianificazione nel campo della genomica in sanita'
pubblica. Partecipazione alle Joint Action europee nelle materie di
competenza; partecipazione alla Global Alliance against chronic
Respiratory Disease (GARD) e coordinamento tecnico-scientifico della
GARD italiana (GARD-I) e dei gruppi di lavoro correlati.
Partecipazione all'Alleanza nazionale per le malattie cardio
cerebrovascolari e coordinamento dei gruppi di lavoro correlati.
Attivita' per la predisposizione, la gestione e il coordinamento del
Piano nazionale della prevenzione (PNP).
Ufficio 6 - Medico legale.
Pareri medico legali nei ricorsi amministrativi per la
corresponsione di indennizzi a favore dei soggetti danneggiati da
complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni
obbligatorie, trasfusioni di sangue e somministrazione di
emoderivati. Consulenze medico-legali su richiesta della Corte dei
conti e di altri organi dello Stato, anche giurisdizionali.
Consulenze medico-legali a difesa dell'amministrazione nei
contenziosi in materia di indennizzi e risarcimenti per danni da
vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni, somministrazione di sangue e
di emoderivati, trapianti di organi e biotecnologie.
Ufficio 7 - Indennizzi ex lege n. 210/1990.
Funzioni di competenza statale in materia di indennizzi per danni
da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni
obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati e
relativo contenzioso. Altri indennizzi riconosciuti dalla legge per
danni alla salute. Contenzioso in materia di vaccinazioni
obbligatorie, trasfusioni, somministrazioni di sangue e di
emoderivati e talidomide.
Ufficio 8 - Risarcimento danni alla salute.
Contenzioso in materia di risarcimento danni da trasfusione con
sangue infetto, somministrazione di emoderivati infetti o da
vaccinazione e gestione delle relative procedure transattive per
relativi danni da complicanze di tipo irreversibile. Liquidazione
delle sentenze di condanna a favore dei soggetti danneggiati da
trasfusione con sangue infetto, da somministrazione di emoderivati
infetti o da vaccinazione.
2. La Direzione generale della prevenzione, nello svolgimento delle
proprie funzioni, si avvale degli uffici di livello dirigenziale non
generale di Sanita' marittima, aerea e di frontiera e dei Servizi
territoriali per l'assistenza sanitaria al personale navigante,
marittimo e dell'aviazione civile (USMAF-SASN), di seguito indicati:
a) USMAF - SASN Valle D'Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto,
Trentino Alto-Adige, Friuli-Venezia Giulia: sede principale USMAF -
SASN Milano;
b) USMAF - SASN Liguria, Emilia-Romagna, Toscana: sede principale
USMAF - SASN Genova;
c) USMAF - SASN Lazio, Marche, Umbria, Sardegna: sede principale
USMAF - SASN Roma;
d) USMAF - SASN Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata:
sede principale USMAF - SASN Napoli;
e) USMAF - SASN Calabria, Sicilia: sede principale USMAF - SASN
Palermo;
f) USMAF Albania: sede principale USMAF Roma.
3. Gli USMAF-SASN, oltre alle funzioni amministrativo-contabili,
alla gestione economica e finanziaria, delle risorse umane e
strumentali, al coordinamento delle unita' territoriali e degli
ambulatori SASN, svolgono attivita' di profilassi internazionale su
persone, mezzi di trasporto e merci, in attuazione della normativa
nazionale ed internazionale, attivita' medico-legali ai fini
dell'iscrizione in albi e registri professionali, attivita' medico
legale e di assistenza sanitaria al personale navigante ed
aeronavigante in Italia. L'USMAF-SASN Albania svolge le seguenti
funzioni: applicazione del regolamento sanitario internazionale;
concessione della libera pratica alle navi; compiti di profilassi
internazionale e sanita' transfrontaliera; attivita' di vigilanza
sanitaria in frontiera sui flussi migratori irregolari.
4. I titolari degli uffici di cui al comma 3, ai fini e per gli
effetti del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive
modifiche ed integrazioni sono individuati datori di lavoro per il
personale in servizio, assegnato ovvero in posizione di distacco o
comando presso gli stessi. In caso di vacanza del titolare, il datore
di lavoro, ai sensi del citato decreto legislativo, e' individuato
nel superiore gerarchico. Provvedono, altresi', agli adempimenti in
materia di accertamento dell'idoneita' al servizio del personale
presso le rispettive sedi, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 171 del 2011.
5. Ai sensi dell'art. 17, comma 2, della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 2 - Coordinamento tecnico ed adempimenti
amministrativo contabili degli Uffici di sanita' marittima, aerea e
di frontiera e dei Servizi territoriali di assistenza sanitaria al
personale navigante (USMAF-SASN);
b) ufficio 3 - Tutela salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
c) ufficio 4 - Trapianti, sangue ed emocomponenti;
d) ufficio 5 - Promozione della salute e prevenzione e controllo
delle malattie cronico-degenerative;
e) ufficio 6 - Medico legale;
f) uffici USMAF - SASN, di cui al comma 2 del presente articolo.
Art. 9
Uffici della Direzione generale delle emergenze sanitarie
1. La Direzione generale delle emergenze sanitarie e' articolata
nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
procedure di acquisizione di beni e servizi di competenza della
Direzione generale; coordinamento degli adempimenti della Direzione
generale per l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza,
pubblicita', protezione dei dati personali ai sensi del regolamento
(UE) 2016/679, integrita' e prevenzione della corruzione; verifica
della documentazione relativa al pagamento delle spese legali; cura
del contenzioso e affari legali nelle materie di competenza della
Direzione generale, in collaborazione con gli uffici interessati;
coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del protocollo
informatico di competenza della Direzione generale.
Attivita' amministrative e contabili volte a garantire le azioni di
supporto dei sistemi sanitari regionali nel contrasto alle pandemie:
espletamento delle procedure di approvvigionamento di farmaci e
vaccini per la cura di patologie epidemico-pandemiche emergenti e di
dispositivi medici e di protezione individuale. Attivita' normativa e
di analisi e di studio dei modelli di preparazione e risposta alle
emergenze sanitarie. Organizzazione e svolgimento delle attivita'
propedeutiche alla concessione di aiuti economici e alla gestione di
pertinenti fondi solidali, nazionali e europei, previsti per far
fronte alle emergenze sanitarie nonche' controllo e monitoraggio
dell'attuazione delle relative misure.
Ufficio 2 - Prevenzione e profilassi delle malattie trasmissibili.
Sorveglianza epidemiologica, prevenzione e controllo delle
emergenze sanitarie nonche' cura delle patologie epidemico-pandemiche
emergenti e alla gestione delle emergenze sanitarie, anche in
relazione ai fabbisogni quali-quantitativi collegati a scenari
emergenziali. Sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie
infettive e diffusive, emergenti e ri-emergenti. Autorizzazione,
previa valutazione del Capo Dipartimento, alla pubblicita' presso il
pubblico dei vaccini. Sorveglianza delle infezioni legate
all'assistenza sanitaria e della resistenza antimicrobica;
prevenzione delle infezioni da HIV/AIDS. Attivita' di segreteria e di
supporto al funzionamento della sezione per la lotta contro l'AIDS e
della sezione del volontariato per la lotta contro l'AIDS del
Comitato tecnico-sanitario di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 28 marzo 2013, n. 44. Strategie e politiche vaccinali.
Elaborazione del piano nazionale strategico-operativo di preparazione
e risposta ad una pandemia influenzale. Esecuzione dei piani di
emergenza, in collaborazione con le competenti Direzioni generali.
Ufficio 3 - Gestione sanitaria delle emergenze.
Esecuzione piani di emergenza, in collaborazione con le direzioni
generali competenti. Attivita' di monitoraggio e valutazione
continua, modellistica previsionale (sala operativa);
approvvigionamento e gestione delle scorte nazionali di farmaci e
vaccini per il contrasto al COVID-19 nonche' espletamento delle
procedure di approvvigionamento di farmaci e vaccini per la cura di
patologie epidemico-pandemico emergenti e di dispositivi medici e di
protezione individuale. Gestione della Scorta nazionale antidoti.
Aspetti sanitari connessi alle attivita' di difesa civile e di
protezione civile; attivita' di risposta e contrasto al terrorismo
chimico, nucleare, biologico e radiologico (NBCR). Organizzazione,
coordinamento istituzionale e gestione del materiale strategico
incluse verifiche di certificazioni e idoneita'. Gestione,
manutenzione e aggiornamento delle piattaforme tecnologiche e
relative analisi statistiche e previsionali. Formazione continua
degli operatori sanitari per la prevenzione, preparazione e risposta
alle emergenze sanitarie NBCR in accordo con altri enti e
istituzioni, tra cui Difesa civile e Protezione civile.
Organizzazione, pianificazione e coordinamento di simulazioni ed
esercitazioni su larga scala, al fine di raggiungere l'armonizzazione
della formazione degli operatori a livello centrale e periferico.
Fabbisogni quali-quantitativi collegati a scenari emergenziali.
Ufficio 4 - Attivita' tecnico-logistiche.
Organizzazione, coordinamento istituzionale e gestione del
materiale strategico, tra cui DM, DPI, attrezzature mediche, ivi
incluse verifiche di certificazioni e idoneita'. Gestione,
manutenzione e aggiornamento piattaforme tecnologiche (vaccini,
materiali, DPI, farmaci salvavita-scorte) e relative analisi
statistiche e previsionali. Coordinamento attivita' di logistica,
monitoraggio scorte, organizzazione, gestione magazzini, ivi compresa
la gestione del magazzino del materiale profilattico e gestione dei
rapporti con i relativi fornitori/partner privati, prevedendo
allocazioni e riallocazioni tra regioni e altre pubbliche
amministrazioni. Smaltimento materiali non idonei e recupero di
quelli ancora funzionali.
Ufficio 5 - Cooperazione internazionale per la gestione delle
emergenze sanitarie.
Coordinamento dei rapporti con gli altri Ministeri e gli enti
nazionali e internazionali per la gestione delle emergenze sanitarie.
Profilassi e cooperazione internazionale ai fini del controllo delle
malattie infettive. Gestione delle emergenze anche in collaborazione
con la Direzione generale della comunicazione. Promozione e
armonizzazione delle attivita' di gestione delle emergenze in ambito
europeo e internazionale. Partecipazione alle attivita' di organismi
internazionali e sovranazionali in materia di emergenze sanitarie,
con sostegno alla creazione di infrastrutture di supporto per la
gestione delle emergenze a valenza europea in aderenza ai programmi
dell'Unione europea. Profilassi e cooperazione internazionale ai fini
del controllo della diffusione delle malattie infettive; punto di
contatto (Focal Point) del Centro nazionale per l'allerta rapida a
livello europeo ed internazionale.
Ufficio 6 - Resilienza dei soggetti critici.
Individuazione dei soggetti critici in attuazione delle
disposizioni di cui al decreto legislativo 4 settembre 2024, n. 134.
Attivita' e adempimenti connessi al medesimo decreto, anche
raccordandosi con gli uffici competenti per materia afferenti al
medesimo Dipartimento o ad altri Dipartimenti nonche' con gli enti e
le agenzie.
Attivita' connesse alla valutazione del rischio dei soggetti
critici e alle notifiche di incidenti rilevanti che perturbano o
possono perturbare in modo significativo la fornitura di servizi
essenziali.
Attivita' volte al sostegno dei soggetti critici nel rafforzamento
della loro resilienza. Vigilanza sul rispetto degli adempimenti in
capo ai soggetti critici.
Attivita' di raccordo e collaborazione con le altre Autorita'
settoriali competenti (ASC) nonche' con il Punto di contatto unico
(PCU). Cooperazione con il Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dell'interno, il
Garante per la protezione dei dati personali, i soggetti critici e le
parti interessate, ivi inclusa l'Agenzia nazionale per la
cybersicurezza, sui rischi connessi a minacce e incidenti
informatici. Assolvimento degli altri adempimenti previsti dal
decreto legislativo 4 settembre 2024, n. 134, di competenza del
Ministero della salute.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 2 - Prevenzione e profilassi delle malattie
trasmissibili;
b) ufficio 3 - Gestione sanitaria delle emergenze;
c) ufficio 5 - Cooperazione internazionale per la gestione delle
emergenze sanitarie.
Art. 10
Uffici della Direzione generale della ricerca
e dell'innovazione in sanita'
1. La Direzione generale della ricerca e dell'innovazione in
sanita' e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non
generale:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
coordinamento degli adempimenti della Direzione generale per
l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza, pubblicita',
protezione dei dati personali ai sensi del regolamento (UE) 2016/679,
integrita' e prevenzione della corruzione; verifica della
documentazione relativa al pagamento delle spese legali; cura del
contenzioso e affari legali nelle materie di competenza della
Direzione generale, in collaborazione con gli uffici interessati;
coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del protocollo
informatico di competenza della Direzione generale.
Aggiornamento dell'anagrafe dei programmi di ricerca sanitaria e
dei ricercatori nonche' dell'elenco dei revisori internazionali con
valutazione di performance degli stessi.
Ufficio 2 - Riconoscimento e conferma IRCCS.
Riconoscimento del carattere scientifico degli Istituti di ricovero
e cura; gestione della procedura di conferma e revoca del carattere
scientifico degli istituti; gestione della procedura di selezione e
nomina dei direttori scientifici; istruttoria della procedura per
l'inclusione nell'elenco dei soggetti destinatari della disposizione
di cui all'art. 1, comma 353, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
Ufficio 3 - Rete IRCCS e ricerca corrente.
Predisposizione dei documenti di programmazione triennale delle
attivita' di ricerca degli IRCCS, dell'ISS, dell'INAIL e dell'AGENAS;
finanziamento e monitoraggio dell'attivita' di ricerca corrente degli
IRCCS, dell'ISS, e dell'AGENAS, anche attraverso l'individuazione e
l'utilizzo di criteri e indicatori internazionalmente riconosciuti
atti a valutare la performance assistenziale e di ricerca.
Finanziamento e cofinanziamento pubblico-privato della ricerca in
sanita'. Monitoraggio e verifica dei progetti di ricerca finalizzata
degli IRCCS. Coordinamento delle attivita' informatico-statistiche
relative al bando della ricerca finalizzata e al sistema informatico
dedicato alla ricerca. Linee tematiche di riconoscimento degli IRCCS.
Collaborazione con l'ufficio 4 per l'elenco degli esperti da
utilizzare per la valutazione dell'attivita' di ricerca. Gestione dei
fondi per la ricerca sanitaria provenienti dal 5 per mille delle
dichiarazioni dei redditi. Supporto all'ufficio 5 per la
sostenibilita' delle reti di eccellenza e delle infrastrutture a
valenza europea. Verifica delle attivita' di ricerca degli IRCCS in
ambito internazionale nonche' dei relativi risultati.
Ufficio 4 - Programmazione ricerca e bandi per la ricerca
finalizzata.
Predisposizione del piano nazionale della ricerca sanitaria;
gestione del bando per la selezione ed il finanziamento dei progetti
di ricerca finalizzata; gestione dell'elenco degli esperti, anche
internazionali, da utilizzare per la valutazione dell'attivita' di
ricerca. Monitoraggio e verifica dei progetti di ricerca finalizzata
delle regioni, dell'ISS, dell'INAIL, dell'AGENAS e degli Istituti
zooprofilattici sperimentali. Attivita' di segreteria delle sezioni
del Comitato tecnico-sanitario di cui alle lettere c) e d) dell'art.
4, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo
2013, n. 44. Coordinamento delle attivita' di ricerca degli Istituti
zooprofilattici sperimentali, in collaborazione con le Direzioni
generali di cui agli articoli 20 e 21 del decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 196. Valorizzazione del
ruolo dei ricercatori in sanita'; valorizzazione dei giovani
ricercatori, anche attraverso la collaborazione con altri enti
italiani, esteri e internazionali e promozione dell'inserimento negli
enti del Servizio sanitario nazionale. Promozione, sviluppo,
monitoraggio e valutazione di impatto della ricerca scientifica e
tecnologica nel campo biomedico e dei processi sperimentali per
l'innovazione. Valutazione di impatto della ricerca attraverso le
suddette sezioni del Comitato tecnico sanitario, finalizzata alla
valorizzazione dell'investimento nella ricerca scientifica in
sanita'. Promozione, attraverso le sezioni del Comitato
tecnico-sanitario e delle reti di eccellenza, di studi che offrano
una visione strategica dell'evoluzione in sanita' e delle necessita'
di investimento in ricerca scientifica, di programmi di innovazione e
formazione per la pubblicazione e la diffusione di dati concernenti i
risultati degli investimenti nella ricerca in sanita' ed i relativi
fabbisogni, in collaborazione con le Direzioni generali competenti e
con l'unita' di missione. Attuazione del PNC.
Ufficio 5 - Internazionalizzazione e promozione delle infrastrutture
della ricerca.
Coordinamento, nel campo della ricerca e dell'innovazione in
sanita', dei rapporti con gli altri Ministeri, le universita' e gli
enti di ricerca, pubblici e privati, nazionali e internazionali,
anche nell'ambito di eventuali appositi organismi di coordinamento.
Promozione e coordinamento delle attivita' di ricerca sanitaria di
rilievo e ambito europeo. Partecipazione alle attivita' di organismi
internazionali e sovranazionali in materia di ricerca sanitaria, con
sostegno alla creazione di infrastrutture di ricerca a valenza
europea in aderenza ai programmi dell'Unione europea. Promozione,
coordinamento e partecipazione alle attivita' di ricerca sanitaria di
rilievo e ambito europeo e internazionale, anche mediante
partecipazione alle attivita' di organismi internazionali e
sovranazionali in materia di ricerca sanitaria, con sostegno alla
creazione di infrastrutture di ricerca, in collaborazione con le
competenze del Dipartimento della salute umana, della salute animale
e dell'ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali.
Investimenti in conto capitale per aumentare il grado di
competitivita' delle infrastrutture. Promozione del finanziamento e
cofinanziamento pubblico-privato della ricerca in sanita'.
Misurazione e valutazione dell'efficacia ed efficienza degli
investimenti per la ricerca e l'innovazione in sanita'. Brevetti e
proprieta' intellettuale. Integrazione dell'innovazione tecnologica
nei processi sanitari. Promozione e supporto alla creazione di reti
di eccellenza di ricerca e di assistenza, anche attraverso
l'individuazione di criteri e indicatori internazionalmente
riconosciuti e loro inserimento nelle reti nazionali e internazionali
di alta specialita' e tecnologia. Promozione e sostegno delle
iniziative di ricerca ad alto tasso di innovazione per il Servizio
sanitario nazionale e dei processi di trasferimento tecnologico.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 3 - Rete IRCCS e ricerca corrente;
b) ufficio 5 - Internazionalizzazione e promozione delle
infrastrutture della ricerca.
Art. 11
Uffici del Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici,
del farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario
nazionale
1. Presso il Dipartimento della programmazione, dei dispositivi
medici, del farmaco e delle politiche in favore del Servizio
sanitario nazionale, alle dirette dipendenze del Capo Dipartimento,
sono istituiti i seguenti uffici di livello dirigenziale non
generale, con i compiti per ciascuno di essi indicati:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del Capo Dipartimento; coordinamento delle attivita'
degli uffici del Dipartimento. Supporto al Capo Dipartimento nelle
attivita' relative all'attivazione del potere sostitutivo ai sensi
dell'art. 2, commi 9-ter e 9-quater della legge n. 241/1990. Affari
generali e attivita' giuridiche e normative; coordinamento
dell'attivita' degli uffici del Dipartimento; raccordo con gli uffici
di diretta collaborazione del Ministro. Contenzioso e affari legali
nelle materie di competenza del Dipartimento e coordinamento del
contenzioso afferente a piu' Direzioni generali del Dipartimento;
coordinamento delle attivita' connesse all'espletamento delle
procedure di evidenza pubblica e alla stipulazione dei contratti
qualora afferenti a materie di competenza di piu' Direzioni generali;
risoluzione dei conflitti di competenza fra le Direzioni generali del
Dipartimento; coordinamento delle attivita' del Dipartimento in
materia di prevenzione della corruzione e degli obblighi di
trasparenza e integrita'. Gestione amministrativa del personale;
conferimento incarichi dirigenziali; attivita' connesse al ciclo
della performance organizzativa ed individuale; attivita' di supporto
negli adempimenti in materia di protezione dei dati personali
previsti dal regolamento (UE) 2016/679; programmazione e controllo di
gestione; attivita' connesse al ciclo di programmazione
economico-finanziaria e di bilancio; gestione finanziaria e
contabile.
Supporto al Capo Dipartimento nell'azione di indirizzo,
coordinamento e monitoraggio delle Direzioni generali in materia di
programmazione dell'attivita' sanitaria nazionale, determinazione dei
livelli essenziali di assistenza e attivita' di coordinamento e
gestione delle politiche riguardanti l'organizzazione dei servizi
sanitari.
Coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del
protocollo informatico di competenza degli uffici del Dipartimento.
Ufficio 2 - Gestione dei programmi finanziati da fondi di coesione.
Attivita' connesse al ruolo di Autorita' di gestione e funzione
contabile del Programma nazionale equita' nella salute 2021-2027 e di
altri programmi e progetti finanziati da fondi europei (con
particolare riferimento ai fondi di coesione): programmazione e
riprogrammazione; selezione e gestione delle operazioni; verifiche di
gestione; attuazione di misure e procedure antifrode, prevenzione,
individuazione e rettifica delle irregolarita'; gestione dei
pagamenti e implementazione delle procedure contabili; registrazione
e conservazione elettronica dei dati nel sistema informativo ReGiS;
monitoraggio e valutazione; funzione contabile, ivi compresa la
presentazione delle domande di pagamento alla CE e presentazione dei
conti. Supporto al lavoro del Comitato di sorveglianza e attivita'
istruttoria relativa ai reclami pervenuti al Punto di contatto a
garanzia del rispetto delle condizioni abilitanti orizzontali sulla
Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e sulla
Convenzione delle Nazioni unite sui diritti delle persone con
disabilita' (UNCRDP). Cura dei rapporti con le pertinenti autorita'
europee e nazionali e con le altre autorita' di gestione dei
programmi finanziati e cofinanziati da fondi europei. Adempimenti in
materia di informazione e comunicazione.
Ufficio 3 - Farmaco, dispositivi medici e professioni sanitarie.
Attivita' di coordinamento nell'ambito delle seguenti materie:
disciplina delle professioni sanitarie;
politiche in favore del Servizio sanitario nazionale e
valorizzazione del capitale fisico, umano e sociale del Servizio
sanitario nazionale;
organizzazione territoriale dell'assistenza farmaceutica;
disciplina e sorveglianza concernente l'utilizzo e la diffusione
dei medicinali, ferme restando le competenze in materia attribuite
all'Agenzia italiana del farmaco, dei dispositivi medici e degli
altri prodotti di interesse sanitario;
rapporti con gli Stakeholders;
HTA;
registri dispositivi medici e tracciabilita' dei farmaci e dei
dispositivi medici.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca del
Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici, del
farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale
sono determinate in numero di tre, ai sensi dell'art. 19, comma 10
del decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive modificazioni.
Art. 12
Uffici della Direzione generale della programmazione
e dell'edilizia sanitaria
1. La Direzione generale della programmazione e dell'edilizia
sanitaria e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale
non generale:
Ufficio 1 - Affari generali e contenzioso.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale,
compreso il personale comandato ai sensi dell'art. 5, lettera b) del
decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto 1982, n. 791, e
dell'art. 4, comma 2 della legge 1° febbraio 1989, n. 37, come
modificato dall'art. 25-quater del decreto-legge 30 dicembre 2019, n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n.
8; conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
coordinamento degli adempimenti della Direzione generale per
l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza, pubblicita',
protezione dei dati personali ai sensi del regolamento (UE) 2016/679,
integrita' e prevenzione della corruzione; procedure di acquisizione
di beni e servizi di competenza della Direzione generale; verifica
della documentazione relativa al pagamento delle spese legali; cura
del contenzioso e affari legali nelle materie di competenza della
Direzione generale, in collaborazione con gli uffici interessati, ivi
incluse le tematiche afferenti ai Piani di rientro; supporto
amministrativo ed operativo per le attivita' e gli interventi del
Sistema nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria
(SiVeAS). Coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del
protocollo informatico di competenza della Direzione generale.
Ufficio 2 - Pianificazione nazionale e settoriale.
Fondi sanitari integrativi con gestione dell'Anagrafe dei fondi,
del Cruscotto informativo e dell'Osservatorio, con relative finalita'
di studio e ricerca delle forme di assistenza complementare;
definizione e monitoraggio del Piano sanitario nazionale, degli
obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, e dei
piani di settore aventi rilievo e applicazione nazionale per gli
aspetti di coerenza di sistema, ivi compresa l'analisi del
fabbisogno, la definizione delle priorita', il coinvolgimento degli
stakeholder e la pianificazione strategica. Definizione degli
indirizzi, dei criteri e dei requisiti per l'esercizio,
l'autorizzazione, l'accreditamento e gli accordi contrattuali
relativi all'esercizio delle attivita' sanitarie nonche' monitoraggio
di sistema tramite il tavolo per l'applicazione del sistema di
accreditamento istituzionale. Analisi delle modalita' di gestione e
di finanziamento dei sistemi di erogazione delle prestazioni
sanitarie diverse da quelle erogate dal Servizio sanitario nazionale,
in collaborazione con l'ufficio 4.
Ufficio 3 - Definizione degli standard quali-quantitativi per la
programmazione ospedaliera e il rischio clinico.
Rischio clinico, promozione e verifica della qualita' e sicurezza
delle prestazioni; conduzione di verifiche ispettive in caso di
eventi avversi di particolare gravita' in collaborazione con i
servizi sanitari regionali e il Comando Carabinieri per la tutela
della salute; sperimentazioni gestionali ai sensi dell'art. 9-bis del
decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e relativo
monitoraggio; programmazione degli interventi di valorizzazione dei
centri di eccellenza sanitaria; urgenza ed emergenza sanitaria
(servizio 118); attuazione e monitoraggio della normativa sulle cure
palliative e terapia del dolore; verifica delle liste di attesa e
interventi finalizzati alle loro riduzioni; azione di monitoraggio,
anche attraverso il Nucleo di supporto per l'analisi delle
disfunzioni e la revisione organizzativa (SAR), e qualificazione
della rete dell'offerta sanitaria. Tenuta dei rapporti con la sanita'
militare in raccordo con le Direzioni generali di cui agli articoli
11 e 16 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n.
196/2023; verifica e monitoraggio del grado di attuazione del decreto
ministeriale n. 70/2015 da parte delle regioni e PA secondo gli
standard definiti dallo stesso decreto e valutazione della perfomance
nell'erogazione delle cure in condizioni di efficacia, efficienza,
appropriatezza, qualita' e sicurezza; monitoraggio standard punti
nascita.
Ufficio 4 - Analisi della spesa, modelli di allocazione e sistemi di
remunerazione.
Analisi e definizione dei fabbisogni finanziari del Servizio
sanitario nazionale e dei costi standard in sanita'; vigilanza e
monitoraggio, in collaborazione con l'ufficio 2, sulle modalita' di
gestione e di finanziamento dei sistemi di erogazione delle
prestazioni sanitarie diverse da quelle erogate dal Servizio
sanitario nazionale; elaborazione, analisi e verifica dei dati
economico-patrimoniali relativi all'attivita' del Servizio sanitario
nazionale e aggiornamento dei modelli economici del nuovo sistema
informativo sanitario, anche attraverso l'utilizzo di modelli
predittivi innovativi abbinati alle nuove tecniche del machine
learning e dell'intelligenza artificiale; monitoraggio della spesa
sanitaria e realizzazione di misure di appropriatezza, efficacia ed
efficienza individuate, in collaborazione con l'ufficio 5;
determinazione dei criteri generali per la remunerazione delle
prestazioni del Servizio sanitario nazionale, correlati ai criteri di
classificazione individuati dall'ufficio 9; valutazione dell'impatto
economico delle misure e degli atti di programmazione per i profili
attinenti al concorso dello Stato al finanziamento del Servizio
sanitario nazionale. Supporto alla predisposizione dei piani di
riorganizzazione e di riqualificazione dei SSR e monitoraggio degli
obiettivi previsti dai piani e/o dai programmi operativi e
partecipazione ai tavoli tecnici di monitoraggio presso il Ministero
dell'economia e delle finanze per tutte le regioni italiane ed alle
attivita' del Comitato LEA. Rapporti finanziari con lo Stato Citta'
del Vaticano e con il Sovrano militare Ordine di Malta.
Ufficio 5 - Definizione e aggiornamento dei Livelli essenziali di
assistenza.
Programmazione, definizione e monitoraggio dei livelli essenziali
di assistenza (LEA), nonche' programmazione e gestione del sistema di
garanzia per il monitoraggio dell'assistenza sanitaria e indicatori
per la verifica dell'erogazione dei LEA; definizione e aggiornamento
dei LEA: prevenzione collettiva e sanita' pubblica, assistenza
distrettuale e ospedaliera, assistenza specialistica ambulatoriale,
assistenza protesica, malattie rare esentate dalla partecipazione al
costo, malattie croniche esentate dalla partecipazione al costo e
assistenza termale. Segreteria tecnico scientifica di supporto alla
Commissione nazionale per l'aggiornamento dei LEA e la promozione
dell'appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale, ai sensi
dell'art. 1, comma 561, legge n. 208/2015.
Ufficio 6 - Valutazione delle performance e dell'equita' del Servizio
sanitario nazionale.
Sistema di garanzia per il monitoraggio dei LEA; implementazione e
analisi di indicatori per il monitoraggio dell'efficacia, efficienza
ed appropriatezza delle prestazioni sanitarie erogate dal Servizio
sanitario nazionale; analisi e monitoraggio della mobilita' sanitaria
interregionale; pubblicazione dei risultati del monitoraggio dei LEA
e relazione al Parlamento. Valutazione delle performance dei servizi
sanitari regionali; collaborazione con gli organismi internazionali
nella valutazione dei servizi sanitari in condizioni di efficacia,
efficienza ed appropriatezza. Monitoraggio e verifica dell'erogazione
dei LEA e affiancamento alle regioni in piani di rientro; attivita'
di supporto e coordinamento al comitato di verifica dell'effettiva
attuazione dei LEA in condizioni di efficienza e di appropriatezza di
cui all'art. 9 dell'Intesa Stato-regioni del 23 marzo 2005. Supporto
alla predisposizione dei piani di riorganizzazione e di
riqualificazione dei SSR e monitoraggio degli obiettivi previsti dai
piani e/o dai programmi operativi con il supporto del Sistema
nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria (SiVeAS).
Ufficio 7 - Programmazione e governo del patrimonio infrastrutturale
e tecnologico del Servizio sanitario nazionale.
Ricognizione e analisi dei fabbisogni di edilizia sanitaria e
ammodernamento tecnologico; analisi, programmazione, finanziamento,
gestione e monitoraggio degli investimenti di edilizia sanitaria e
ammodernamento tecnologico. Individuazione, pianificazione e gestione
di progetti finanziati con fondi strutturali. Supporto al nucleo di
valutazione e verifica degli investimenti pubblici, istituito ai
sensi dell'art. 1 della legge 17 maggio 1999, n. 144.
Ufficio 8 - Sviluppo organizzativo e programmi umanitari.
Programmi umanitari per cure; individuazione dei principi
organizzativi per lo sviluppo della telemedicina, in raccordo con la
Direzione generale di cui all'art. 16 e con l'unita' di missione di
cui all'art. 9 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
n. 196/2023. Attivita' di studio e promozione di nuovi modelli per
l'erogazione delle cure primarie e per l'integrazione socio-sanitaria
anche in coordinamento con le attivita' di livello internazionale.
Ufficio 9 - Classificazioni delle diagnosi, procedure e interventi e
monitoraggio delle schede di dimissione ospedaliera.
Collaborazione con gli organismi internazionali in materia di
valutazione della qualita' dei servizi ospedalieri; acquisizione,
verifica ed elaborazione delle schede di dimissione ospedaliera;
lettura, analisi e interpretazione dei dati di offerta e di attivita'
ospedaliera del Servizio sanitario nazionale. Classificazioni delle
diagnosi, procedure e interventi e monitoraggio delle schede di
dimissione ospedaliera. Gestione e manutenzione dei sistemi di
classificazione delle diagnosi, delle procedure/interventi chirurgici
e delle prestazioni del Servizio sanitario nazionale. Strumenti e
criteri per la remunerazione delle prestazioni del Servizio sanitario
nazionale.
Ufficio 10 - Modelli per l'analisi del bisogno di salute e per la
costruzione di scenari previsionali a supporto della Programmazione
sanitaria.
Definizione e manutenzione di un modello nazionale di
classificazione e stratificazione della popolazione per livelli di
bisogno e rischio di salute. Sviluppo di modelli ed algoritmi
predittivi. Costruzione della cornice abilitante di regolamentazione
dell'utilizzo del patrimonio informativo NSIS per finalita'
predittive; supporto alla Direzione nella gestione di progetti
speciali inerenti all'utilizzo del patrimonio informativo NSIS per
finalita' di programmazione; definizione di metodi e strumenti di
analisi a supporto del disegno e della valutazione di programmi e
policy per le aree di competenza della Direzione, anche attraverso la
costruzione di partnership con attori esterni e la realizzazione di
attivita' di coordinamento e governance intra e interdirezionale.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, l'ufficio dirigenziale non generale «Ufficio 3 - Definizione degli
standard di quali-quantitativi per la programmazione ospedaliera ed
il rischio clinico» e' individuato quale ufficio corrispondente alla
struttura complessa.
Art. 13
Uffici della Direzione generale delle professioni sanitarie e delle
politiche in favore del Servizio sanitario nazionale
1. La Direzione generale delle professioni sanitarie e delle
politiche in favore del Servizio sanitario nazionale e' articolata
nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:
Ufficio 1 - Affari generali e Segreteria CCEPS.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
coordinamento degli adempimenti della Direzione generale per
l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza, pubblicita',
protezione dei dati personali ai sensi del regolamento (UE) 2016/679,
integrita' e prevenzione della corruzione; coordinamento e
monitoraggio dei flussi documentali e del protocollo informatico di
competenza della Direzione generale.
Cura del contenzioso e affari legali nelle materie di competenza
della Direzione generale, in collaborazione con gli uffici
interessati; verifica della documentazione relativa al pagamento
delle spese legali. Segreteria della Commissione centrale per gli
esercenti le professioni sanitarie (CCEPS) prevista dal decreto
legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n.
233 e dal decreto del Presidente della Repubblica 5 aprile 1950, n.
221: istruttoria dei ricorsi presentati alla CCEPS contro i
provvedimenti dei rispettivi ordini e collegi professionali in
materie di tenuta degli albi professionali, irrogazione di sanzioni
disciplinari, regolarita' delle operazioni elettorali per il rinnovo
degli organi direttivi; esame dei documenti relativi al procedimento
attinente l'esercizio del potere disciplinare della CCEPS nei
confronti dei propri componenti appartenenti alle professioni
sanitarie e dei componenti i comitati centrali delle federazioni
nazionali. Pubblicazione annuale del massimario delle decisioni.
Ufficio 2 - Riconoscimento qualifiche professionali sanitarie
conseguite all'estero.
Riconoscimento qualifiche conseguite in Paesi comunitari e non
comunitari afferenti alle professioni di medico, odontoiatra,
farmacista, veterinario, psicologo e psicoterapeuta, nonche' alle
professioni infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della
prevenzione ed ostetrica; rilascio Tessere professionali europee
(EPC) relative ad infermieri, farmacisti e fisioterapisti in entrata
in Unione europea; riconoscimenti del servizio prestato all'estero ai
fini concorsuali e pensionistici. Autorizzazioni temporanee allo
svolgimento di attivita' clinica di medico chirurgo nell'ambito di
iniziative di formazione per cittadini extracomunitari in possesso
del titolo non comunitario; rilascio attestati di conformita' ai
requisiti formativi e professionali e attestati di onorabilita'
professionale per le professioni con laurea triennale. Recepimento e
attuazione delle direttive comunitarie riguardanti il riconoscimento
delle qualifiche professionali. Rapporti con l'Unione europea in
materia di riconoscimento delle qualifiche professionali e di
mobilita' dei professionisti sanitari.
Ufficio 3 - Personale del Servizio sanitario nazionale.
Organizzazione dei servizi sanitari, disciplina concorsuale, stato
giuridico ed economico del personale dipendente e convenzionato.
Disciplina dell'attivita' libero-professionale intramuraria. Rapporti
tra il Servizio sanitario nazionale e le universita' in materia di
personale delle aziende ospedaliero-universitari. Attivita' di
supporto alle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale,
con specifico riferimento al personale. Attivita' di rappresentanza
ministeriale in seno alla struttura tecnica interregionale (SISAC);
rapporti con l'ARAN e con il comitato di settore competente per la
contrattazione. Approvazione degli statuti e dei regolamenti degli
enti di cui all'art. 4, commi 12 e 13 del decreto legislativo 31
dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni. Responsabilita'
professionale degli esercenti le professioni sanitarie. Attivita' di
segreteria e di supporto al funzionamento della sezione «Osservatorio
nazionale sullo stato di attuazione dei programmi di adeguamento
degli ospedali e sul funzionamento dei meccanismi di controllo a
livello regionale e aziendale» del Comitato tecnico-sanitario di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 44.
Gestione dell'elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di
direttore generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende
ospedaliere e degli altri enti del Servizio sanitario nazionale di
cui all'art. 1 del decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 171 e
successive modificazioni. Coordinamento delle attivita'
dell'Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le
professioni sanitarie e socio-sanitarie di cui all'art. 2 della legge
14 agosto 2020, n. 113. Analisi dei fabbisogni finanziari del
personale sanitario del Servizio sanitario nazionale; promozione
della telemedicina, in raccordo con la Direzione generale di cui
all'art. 15 e con l'unita' di missione di cui all'art. 9 decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri n. 196/2023.
Ufficio 4 - Definizione fabbisogni e percorsi del personale sanitario
del Servizio sanitario nazionale.
Determinazione dei fabbisogni delle professioni sanitarie e degli
specialisti da formare; formazione di base e specialistica dei
professionisti sanitari e relativi ordinamenti didattici dei corsi di
studio delle professioni afferenti all'area sanitaria e delle scuole
di specializzazione di area medica. Recepimento e attuazione delle
direttive comunitarie riguardanti la formazione delle professioni
sanitarie. Definizione delle linee guida del programma ECM in
collaborazione con la segreteria della Commissione nazionale per la
formazione continua e con l'Agenas. Programmi di formazione in
medicina generale; rilascio di certificati di conformita' ai fini
della libera circolazione nei Paesi UE per le professioni con laurea
magistrale. Certificazione delle competenze nell'ambito del Quadro
europeo delle qualifiche (EQF). Accreditamento delle strutture
sanitarie facenti parte delle reti formative delle scuole di
specializzazione di area sanitaria.
Ufficio 5 - Disciplina delle professioni sanitarie.
Vigilanza sugli Ordini delle professioni sanitarie e relative
Federazioni nazionali ex decreto legislativo del Capo provvisorio
dello Stato n. 233 del 1946. Costituzione in giudizio nei
procedimenti dinanzi alla Commissione centrale per gli esercenti le
professioni sanitarie. Disciplina delle professioni sanitarie, delle
arti ausiliarie delle professioni sanitarie e degli operatori di
interesse sanitario ex art. 1, comma 2 della legge n. 43 del 2006 e
rapporti con le relative associazioni. Procedure per l'individuazione
e istituzione delle figure professionali sanitarie e dei relativi
profili. Attivita' non regolamentate e applicazione legge n. 4 del
2013. Gestione dell'Elenco delle societa' scientifiche e delle
associazioni tecnico scientifiche delle professioni sanitarie.
Rapporti con le societa' medico-scientifiche e loro federazioni;
rapporti con le professioni non costituite in ordini e attivita' non
regolamentate.
Procedure per il rilascio di provvedimenti di equivalenza ai sensi
della legge 26 febbraio 1999, n. 42. Procedure per le designazioni
dei rappresentanti del Ministero in senso alle commissioni di laurea
delle professioni sanitarie e alle commissioni per l'esame di
abilitazione delle arti ausiliarie di ottico e odontotecnico e di
infermiera volontaria della CRI.
Art. 14
Uffici della Direzione generale
dei dispositivi medici e del farmaco
1. La Direzione generale dei dispositivi medici e del farmaco e'
articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
coordinamento degli adempimenti della Direzione generale per
l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza, pubblicita',
protezione dei dati personali ai sensi del regolamento (UE) 2016/679,
integrita' e prevenzione della corruzione; procedure di acquisizione
di beni e servizi di competenza della Direzione generale in
conformita' ai requisiti di qualificazione prescritti dal vigente
codice degli appalti per le stazioni appaltanti; attivita' di
segreteria dell'Osservatorio prezzi di cui al decreto ministeriale 23
gennaio 2023; verifica della documentazione relativa al pagamento
delle spese legali; cura del contenzioso e affari legali nelle
materie di competenza della Direzione generale, in collaborazione con
gli uffici interessati; coordinamento e monitoraggio dei flussi
documentali e del protocollo informatico di competenza della
Direzione generale.
Ufficio 2 - Attivita' farmaceutica.
Disciplina generale delle attivita' farmaceutiche; tenuta dei
rapporti con l'Agenzia italiana del farmaco ai fini dell'elaborazione
della normativa del settore farmaceutico. Supporto alle funzioni di
indirizzo del Ministro nei confronti della Agenzia italiana del
farmaco. Autorizzazione alla pubblicita' presso il pubblico dei
medicinali ad uso umano; attivita' di segreteria e di supporto al
funzionamento della Sezione per il rilascio delle licenze per la
pubblicita' sanitaria del Comitato tecnico-sanitario; pubblicita' di
medicinali e di altri prodotti di interesse sanitario la cui
diffusione e' soggetta ad autorizzazione o controllo. Disciplina
generale della distribuzione dei medicinali, delle farmacie e degli
esercizi commerciali di cui all'art. 5, comma 1 del decreto-legge 4
luglio 2006, n. 223, per gli aspetti di competenza statale e
adempimenti di competenza statale in merito alla vendita on-line di
medicinali senza obbligo di prescrizione da parte delle farmacie e
degli stessi esercizi commerciali. Registrazione di broker di
medicinali. Aggiornamento della tariffa nazionale dei medicinali e
della farmacopea ufficiale. Partecipazione alla task-force nazionale
anti-falsificazione dei medicinali per uso umano e alla Conferenza
dei servizi per la sicurezza dei medicinali venduti on-line presso
l'Agenzia italiana del farmaco.
Ufficio 3 - Dispositivi medici e dispositivi medici impiantabili
attivi.
Completamento e attuazione della disciplina dei dispositivi medici,
inclusi i dispositivi medici impiantabili attivi, e dei prodotti che
non hanno destinazione d'uso medica di cui all'allegato XVI del
regolamento (UE) 2017/745. Partecipazione al Gruppo di coordinamento
per i dispositivi medici (MDCG). Designazione e monitoraggio degli
organismi notificati, ivi comprese le attivita' di ispezione degli
organismi notificati nei casi previsti dalla normativa vigente.
Sorveglianza del mercato: pianificazione dell'attivita' nazionale di
sorveglianza del mercato in accordo al programma europeo; rilascio
dei certificati di libera vendita; gestione di segnalazioni;
adempimenti sul commercio parallelo di dispositivi medici
riconfezionati e rietichettati, su dispositivi medici offerti in
vendita a distanza, su dispositivi medici falsificati. Esercizio
delle competenze relative ai dispositivi medici contenenti sostanze
con caratteristiche di medicinali. Adempimenti connessi alla
registrazione di fabbricanti, mandatari, importatori in Eudamed e
alla registrazione di fabbricanti di dispositivi medici su misura;
implementazione e mantenimento di banche dati nazionali per
distributori e operatori economici in connessione con Eudamed.
Monitoraggio dei consumi dei dispositivi medici acquistati
direttamente dal Servizio sanitario nazionale; verifiche relative al
sistema di identificazione unica del dispositivo (UDI); censimento e
monitoraggio sulle istituzioni sanitarie che fabbricano dispositivi
medici in house; implementazione della classificazione nazionale dei
dispositivi medici (CND) e supporto all'UE per il nomenclatore EMDN
(European Medical device Nomenclature). Autorizzazioni in deroga di
dispositivi medici il cui impiego e' nell'interesse della salute
pubblica o della sicurezza o salute dei pazienti; autorizzazione
all'installazione e all'uso di apparecchiature di risonanza magnetica
con valore di campo statico di induzione magnetica superiore a 4
Tesla. Valutazione dei messaggi pubblicitari relativi ai dispositivi
medici; verifica degli adempimenti connessi al contributo a carico
delle aziende sulle spese promozionali. Attivita' di segreteria e di
supporto al funzionamento della sezione per i dispositivi medici del
Comitato tecnico-sanitario di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 28 marzo 2013, n. 44.
Ufficio 4 - Dispostivi medico diagnostici in vitro.
Completamento e attuazione della disciplina dei dispositivi
medico-diagnostici in vitro. Sorveglianza del mercato: pianificazione
dell'attivita' nazionale di sorveglianza del mercato in accordo al
programma europeo; gestione di segnalazioni e scambio di informazioni
a livello comunitario anche in connessione con Eudamed. Designazione
e monitoraggio degli organismi notificati, comprese le attivita' di
ispezione degli organismi notificati nei casi previsti dalla
normativa vigente. Monitoraggio e vigilanza sugli incidenti con
dispositivi medico-diagnostici in vitro, rete di vigilanza nazionale
e comunitaria, anche in connessione con Eudamed. Valutazioni,
autorizzazioni e pareri sugli studi delle prestazioni, gestione degli
scambi di informazioni riguardanti gli studi delle prestazioni, anche
in connessione con Eudamed. Monitoraggio dei consumi dei dispositivi
medico-diagnostici in vitro direttamente acquistati dal Servizio
sanitario nazionale. Valutazione dei messaggi pubblicitari relativi
ai dispositivi medico-diagnostici in vitro. Adempimenti connessi alla
registrazione di fabbricanti, mandatari, importatori in Eudamed;
implementazione e mantenimento di banche dati nazionali per
distributori e operatori economici in connessione con Eudamed.
Rilascio dei certificati di libera vendita. Autorizzazione alla
importazione ed esportazione di sangue umano e suoi prodotti per la
produzione di dispositivi medico-diagnostici in vitro. Adempimenti
sul commercio parallelo di dispositivi medico diagnostici in vitro
riconfezionati e rietichettati, su dispositivi medico diagnostici in
vitro offerti in vendita a distanza, su dispositivi medico
diagnostici in vitro falsificati. Autorizzazioni in deroga di
dispositivi medico-diagnostici in vitro il cui impiego e'
nell'interesse della salute pubblica o della sicurezza o salute dei
pazienti. Verifiche relative al sistema di identificazione unica del
dispositivo (UDI). Monitoraggio sulle istituzioni sanitarie che
fabbricano dispositivi medico-diagnostici in vitro in house.
Ufficio 5 - Vigilanza sui dispositivi medici, registri dispositivi
medici impiantabili e attivita' ispettiva.
Vigilanza sugli incidenti con dispositivi medici, dispositivi di
cui all'allegato XVI del regolamento (UE) 2017/745 e adozione di
misure conseguenti. Rete di vigilanza comunitaria e nazionale.
Ispezioni ad operatori economici del settore dei dispositivi medici,
dei dispositivi medico-diagnostici e dei dispositivi di cui
all'allegato XVI del regolamento (UE) 2017/745, ivi comprese le
attivita' conseguenti alle ispezioni medesime. Registro nazionale dei
dispositivi medici impiantabili. Registro nazionale degli impianti
protesici mammari per le finalita' definite nella legge n. 86/2012 e
nel regolamento 19 ottobre 2022, n. 207.
Ufficio 6 - Sperimentazione clinica dei dispositivi medici e Health
Technology Assessment (HTA).
Completamento e attuazione della disciplina dei dispositivi medici,
ivi compresi i compiti relativi alle indagini cliniche. Valutazione
delle tecnologie e indirizzo delle attivita' di Health Technology
Assessment (HTA). Valutazioni, autorizzazioni e pareri su indagini
cliniche e usi eccezionali per singoli pazienti di dispositivi
medici. Gestione degli scambi di informazioni riguardanti le indagini
cliniche; valutazione delle tecnologie, supporto
organizzativo-amministrativo e tecnico-scientifico alla cabina di
regia HTA. Valutazione dei dispositivi medici per la sanita'
digitale.
Ufficio 7 - Ufficio centrale stupefacenti.
Regolamentazione in ambito di sostanze da abuso anche in
collaborazione con altri enti. Aggiornamento delle tabelle delle
sostanze stupefacenti e psicotrope. Attuazione della normativa
europea in ambito di precursori di droghe. Funzioni di organismo
statale per la cannabis e competenze in materia di coltivazione di
piante per la produzione di sostanze e medicinali di origine vegetale
a base di sostanze stupefacenti e psicotrope. Rilascio delle
autorizzazioni alla produzione, impiego, commercio delle sostanze
stupefacenti e psicotrope e dei relativi medicinali e per uso
scientifico e sperimentale delle sostanze stupefacenti e psicotrope.
Rilascio dei permessi import-export dei medicinali a base di
sostanze stupefacenti e psicotrope. Previsione dei fabbisogni e
rendicontazione periodica delle movimentazioni import/export delle
sostanze stupefacenti e psicotrope agli organi internazionali di
controllo. Rilascio delle licenze e delle registrazioni per operatori
che esercitano attivita' di importazione, esportazione o intermedie
di precursori di droghe per uso industriale, commerciale e
sperimentale. Rilascio dei permessi import-export dei precursori di
droghe. Rendicontazione agli organismi europei e internazionali delle
movimentazioni import/export dei precursori di droghe. Autorizzazione
all'importazione dei medicinali stupefacenti e psicotropi non
registrati in Italia o carenti sul mercato nazionale.
Ufficio 8 - Biocidi e cosmetici.
Esercizio delle funzioni di Autorita' competente in materia di
biocidi e cosmetici; esercizio delle competenze statali in materia di
autorizzazione alla produzione di presidi medico chirurgici e
biocidi, ivi comprese le ispezioni agli stabilimenti di produzione
nei casi previsti dalla legge. Esercizio delle competenze statali in
materia di autorizzazione all'immissione in commercio di presidi
medico chirurgici e biocidi. Esercizio delle competenze del Ministero
della salute in materia di apparecchiature usate ai fini estetici
individuate ai sensi dell'art. 10, comma 1 della legge 4 gennaio
1990, n. 1. Esercizio delle funzioni di vigilanza e sorveglianza del
mercato, comprese le piattaforme e-commerce, in materia di presidi
medico chirurgici, biocidi e cosmetici. Rilascio di certificati di
libera vendita in materia di presidi medico chirurgici, biocidi e
cosmetici. Valutazione dei messaggi pubblicitari relativi ai presidi
medico chirurgici.
Ufficio 9 - Tracciabilita' dei dispositivi medici e dei farmaci.
Gestione, analisi e manutenzione dei flussi informativi sui
medicinali ad uso umano, ivi incluse le anagrafiche di farmacie,
parafarmacie e esercizi commerciali, siti logistici dei produttori,
depositari e grossisti, farmaci esteri, medicinali galenici e formule
magistrali. Attivita' di adeguamento del sistema nazionale di
tracciabilita' dei medicinali alle disposizioni vigenti. Emissioni di
sanzioni per mancata o non corretta trasmissione alla Banca dati
centrale della tracciabilita' del farmaco ai sensi delle disposizioni
vigenti. Supporto alla gestione dei flussi informativi per la
tracciabilita' dei dispositivi medici. Analisi dei dati relativi alla
tracciabilita' dei medicinali ad uso umano e dei dispositivi medici a
supporto delle attivita' di controllo e vigilanza svolte dalle forze
dell'ordine. Supporto informativo all'Agenzia italiana del farmaco
per le attivita' riguardanti i consumi e la spesa farmaceutica, il
monitoraggio delle carenze distributive, anche attraverso la verifica
delle esportazioni di medicinali, il controllo della decadenza
dell'A.I.C. per mancata commercializzazione (Sunset Clause),
l'alimentazione del servizio integrato su Front End AIFA per la
verifica da parte dei titolari di A.I.C. dei dati di movimentazione e
valori economici di fornitura al Servizio sanitario nazionale.
Coordinamento delle attivita' di controllo di qualita' dei dati
nell'ambito delle riunioni periodiche dei gruppi di lavoro di
rappresentanza regionale.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 4 - Dispostivi medico diagnostici in vitro;
b) ufficio 5 - Vigilanza sui dispositivi medici, registri
dispositivi medici impiantabili e attivita' ispettiva;
c) ufficio 7 - Ufficio centrale stupefacenti;
d) ufficio 8 - Biocidi e cosmetici.
Art. 15
Uffici del Dipartimento della salute umana, della salute animale e
dell'ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali
1. Presso il Dipartimento della salute umana, della salute animale
e dell'ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali, alle
dirette dipendenze del Capo Dipartimento, sono istituiti i seguenti
uffici di livello dirigenziale non generale, con i compiti per
ciascuno di essi indicati:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del Capo Dipartimento; coordinamento delle attivita'
degli uffici del Dipartimento. Supporto al Capo Dipartimento nelle
attivita' relative all'attivazione del potere sostitutivo ai sensi
dell'art. 2, commi 9-ter e 9-quater della legge n. 241/1990. Affari
generali e attivita' giuridiche e normative; coordinamento
dell'attivita' degli uffici del Dipartimento; raccordo con gli uffici
di diretta collaborazione del Ministro. Contenzioso e affari legali
nelle materie di competenza del Dipartimento e coordinamento del
contenzioso afferente a piu' Direzioni generali del Dipartimento;
coordinamento delle attivita' connesse all'espletamento delle
procedure di evidenza pubblica e alla stipulazione dei contratti
qualora afferenti a materie di competenza di piu' Direzioni generali;
risoluzione dei conflitti di competenza fra le Direzioni generali del
Dipartimento; coordinamento delle attivita' del Dipartimento in
materia di prevenzione della corruzione e degli obblighi di
trasparenza e integrita'.
Gestione amministrativa del personale; conferimento incarichi
dirigenziali; attivita' connesse al ciclo della performance
organizzativa ed individuale; attivita' di supporto negli adempimenti
in materia di protezione dei dati personali previsti dal regolamento
(UE) 2016/679; programmazione e controllo di gestione; attivita'
connesse al ciclo di programmazione economico-finanziaria e di
bilancio; gestione finanziaria e contabile.
Applicazione dei regolamenti di sicurezza sociale in materia
assistenza sanitaria in UE, Svizzera e spazio SEE (regolamento CE
883/2004, regolamento CE 987/2009), in qualita' di autorita'
competente e organismo di collegamento; funzioni statali in materia
di assistenza sanitaria ai cittadini italiani all'estero, di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1980, n. 618;
attivita' connesse all'applicazione della vigente normativa in
materia di assistenza sanitaria ai cittadini italiani
all'estero-AIRE; applicazione degli accordi bilaterali di sicurezza
sociale con i Paesi extra UE; gestione dei rapporti contabili con i
Paesi dell'UE, SEE, con la Svizzera e con i Paesi extra UE in
convenzione per le prestazioni sanitarie; coordinamento degli
adempimenti per l'attuazione della direttiva 2011/24/UE, recepita con
decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 38, in materia di assistenza
sanitaria transfrontaliera limitatamente agli ambiti di competenza;
rapporti con le regioni e le province autonome per gli adempimenti
derivanti dalla assistenza erogata in forma diretta e indiretta in
applicazione dei Regolamenti di sicurezza sociale, del decreto
legislativo 4 marzo 2014, n. 38, e degli accordi bilaterali con i
Paesi extra UE; funzioni di National Contact Point per l'assistenza
transfrontaliera di cui al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 38;
applicazione normativa in materia di assistenza sanitaria ai
cittadini stranieri extracomunitari e connessi rapporti con le
Regioni; referente in materia di assistenza sanitaria
transfrontaliera per le Direzioni generali della Commissione europea
EMPL, GROW e SANTE e per le rappresentanze italiane nel mondo;
coordinamento e monitoraggio delle cure di alta specialita'
all'estero in Paesi UE ed extra UE; adempimenti amministrativi e
contabili derivanti dalla gestione del Poliambulatorio presso il
MAECI per i dipendenti pubblici che svolgono attivita' lavorativa
all'estero; applicazione della normativa in materia di assistenza
sanitaria in Italia agli emigrati in Paesi non convenzionati;
applicazione degli adempimenti di cui al decreto legislativo 25
luglio 1998, n. 286, per il finanziamento alle regioni per le spese
sostenute per gli stranieri STP.
Coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del
protocollo informatico di competenza degli uffici del Dipartimento.
Ufficio 2 - Promozione della salute e stili di vita.
Supporto al Capo Dipartimento nell'azione di indirizzo,
coordinamento e monitoraggio delle Direzioni generali in materia di:
promozione dei corretti stili di vita; tutela della salute e del
benessere delle persone in relazione all'ecosistema e all'ambiente di
vita; dipendenze patologiche; promozione della salute con riferimento
alle fasce di popolazione vulnerabile; alimenti, nutrizione ed
educazione alimentare nonche' valutazione del rischio della sicurezza
alimentare. Supporto per le funzioni di autorita' nazionale di
riferimento dell'Autorita' europea per la sicurezza alimentare,
avvalendosi della Direzione generale dei corretti stili di vita e dei
rapporti con l'ecosistema. Supporto al Capo Dipartimento nei rapporti
istituzionali con gli uffici di diretta collaborazione del Ministro.
Coordinamento dei rapporti con le conferenze di cui al decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281. Promozione dell'attuazione delle
convenzioni, delle raccomandazioni e dei programmi comunitari e
internazionali per le materie di competenza del Dipartimento.
Svolgimento delle attivita' connesse alla stipula degli accordi
bilaterali del Ministero con altri Paesi.
Ufficio 3 - Salute animale e sicurezza alimentare.
Supporto al Capo Dipartimento nell'azione di indirizzo,
coordinamento e monitoraggio delle Direzioni generali in materia di
salute animale, farmaci veterinari, benessere animale, ricerca e
sperimentazione nel settore alimentare e veterinario, igiene e
sicurezza alimentare. Coordinamento tecnico delle Direzioni generali
nei rapporti con gli organismi internazionali; vigilanza sugli
istituti zooprofilattici sperimentali per le materie assegnate allo
Stato dalla normativa di settore. Funzione di National Contact Point
per le attivita' di formazione europee nei programmi del Better
Training for Safer Food. Supporto al Capo Dipartimento per il
coordinamento degli interventi svolti dalle Direzioni generali
conseguenti a stati di crisi e in caso di emergenze in materia di
salute animale e sicurezza alimentare. Supporto al Capo Dipartimento
nei rapporti istituzionali con gli uffici di diretta collaborazione
del Ministro e nelle sue attivita' di Chief Veterinary Officer e di
presidente del Centro nazionale di lotta ed emergenza contro le
malattie animali quando ricorra la condizione di cui all'art. 18,
comma 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30
ottobre 2023, n. 196. Coordinamento dei rapporti con le conferenze di
cui al decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Attivita' di coordinamento e vigilanza per l'attuazione del decreto
legislativo 9 aprile 2008, n. 81, per il personale in servizio
assegnato, ovvero in posizione di distacco o comando negli Uffici
veterinari per gli adempimenti comunitari (UVAC) e Posti di controllo
frontalieri (PCF), per il tramite dei dirigenti titolari degli
uffici.
Ufficio 4 - Rapporti internazionali.
Coordinamento dei rapporti con gli organismi internazionali e della
partecipazione alle relative attivita' e incontri a livello
internazionale (Unione europea, Consiglio d'Europa, Organizzazione
per lo sviluppo e la cooperazione economica, Organizzazione mondiale
della sanita', Organizzazione mondiale della sanita' animale,
Organizzazione delle Nazioni unite per l'alimentazione e
l'agricoltura e altre organizzazioni internazionali o agenzie
specializzate). Promozione della collaborazione sanitaria in ambito
europeo e mediterraneo. Coordinamento e monitoraggio delle attivita'
internazionali svolte dalle regioni in materia sanitaria.
Coordinamento, in base agli indirizzi del Capo Dipartimento, delle
attivita' e delle iniziative delle Direzioni generali in materia di
progettazione, destinazione e utilizzazione dei fondi strutturali
europei.
2. Nel Dipartimento della salute umana, della salute animale e
dell'ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali opera,
fino al 31 dicembre 2026, la struttura di missione di livello
dirigenziale non generale di cui al decreto-legge 22 aprile 2023, n.
44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74:
Unita' per la cooperazione internazionale a tutela del diritto alla
salute a livello globale.
Supporto tecnico in ambito sanitario al Ministero degli affari
esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) e all'Agenzia
italiana per la cooperazione allo sviluppo (A.I.C.S).
Coordinamento delle attivita' di programmazione e di indirizzo ai
fini dell'elaborazione di linee strategiche sulla salute globale a
sostegno della politica di cooperazione, incluse le iniziative della
Cooperazione italiana in ambito sanitario e le linee strategiche
della politica internazionale dell'Italia. Attivita' di carattere
tecnico-operativo connesse alle fasi di istruttoria, formulazione,
gestione e controllo delle iniziative di cooperazione internazionale.
Supporto alle attivita' del Ministero della salute nell'ambito delle
agende di comunicazione e sviluppo e salute globale.
3. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 2 - Promozione della salute e stili di vita;
b) ufficio 3 - Salute animale e sicurezza alimentare.
4. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca del
Dipartimento della salute umana, della salute animale e
dell'ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali sono
determinate in numero di uno, ai sensi dell'art. 19, comma 10 del
decreto legislativo n. 165 del 2001 e successive modificazioni.
Art. 16
Uffici della Direzione generale dei corretti stili di vita
e dei rapporti con l'ecosistema
1. La Direzione generale dei corretti stili di vita e dei rapporti
con l'ecosistema e' articolata nei seguenti uffici di livello
dirigenziale non generale:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
procedure di acquisizione di beni e servizi di competenza della
Direzione generale; coordinamento degli adempimenti della Direzione
generale per l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza,
pubblicita', protezione dei dati personali ai sensi del regolamento
(UE) 2016/679, integrita' e prevenzione della corruzione; gestione e
coordinamento del contenzioso e dell'accesso agli atti connesso alle
attivita' della direzione in collaborazione con gli uffici competenti
per materia; verifica della documentazione relativa al pagamento
delle spese legali; predisposizione di schemi di atti normativi e
valutazione di proposte normative e leggi regionali; coordinamento
delle attivita' di comunicazione per le materie di competenza della
Direzione generale; coordinamento del riscontro alle richieste
parlamentari nelle materie di competenza della Direzione generale;
coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del protocollo
informatico di competenza della Direzione generale.
Ufficio 2 - Promozione dei corretti stili di vita nella popolazione.
Promozione di corretti stili di vita nella popolazione in ogni fase
della vita; promozione dell'attivita' fisica; tutela della salute
nelle attivita' sportive; promozione dell'invecchiamento sano e
attivo; strategie di contrasto al fenomeno del tabagismo; avvertenze
sui pericoli del tabacco; promozione di una sana alimentazione per
favorire stili di vita salutari; prevenzione del consumo a rischio di
alcol; monitoraggio, valutazione e contrasto delle dipendenze da
sostanze d'abuso, ludopatie, dipendenza da internet e altre
dipendenze; lotta al doping; rapporti e relazioni con le istituzioni
dell'Unione europea e internazionali nonche' con le regioni, nelle
materie di competenza.
Ufficio 3 - Valutazione del rischio riguardante la sicurezza degli
alimenti, EFSA e Focal Point.
Valutazione del rischio riguardante la sicurezza degli alimenti;
coordinamento dei processi di valutazione del rischio chimico, fisico
e biologico riguardante la sicurezza degli alimenti; raccordo con le
regioni e le province autonome, anche ai fini della programmazione
delle attivita' di valutazione del rischio della catena alimentare.
Segreteria del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare (CNSA);
raccordo con le Direzioni generali competenti per materia per le
attivita' di pertinenza del CNSA; rilevazione delle esigenze e
programmazione delle attivita' di comunicazione del rischio in
collaborazione con la Direzione generale della comunicazione.
Collaborazione con l'Autorita' europea per la sicurezza alimentare
(EFSA) ai fini dell'espletamento delle sue funzioni; partecipazione e
supporto alle attivita' del foro consultivo presso EFSA;
individuazione, indirizzo e coordinamento del focal point italiano
dell'EFSA e attivita' relative; valutazione e aggiornamento della
rete di organizzazioni attive nei settori di competenza dell'EFSA.
Ufficio 4 - Tutela della salute nei rapporti con l'ecosistema.
Prevenzione e controllo dei rischi sanitari associati a
determinanti ambientali e climatici, anche derivanti da cambiamenti
socioeconomici; tutela dalle esposizioni ad agenti chimici, fisici e
biologici nell'ambiente naturale, nell'ambiente di vita, nelle acque
destinate al consumo umano. Gestione programma salute, ambiente,
biodiversita' e clima finanziato dal Piano nazionale complementare al
PNRR. Prevenzione dalle esposizioni ad agenti chimici, fisici e
biologici nell'ambiente naturale, nell'ambiente di vita, nelle acque
destinate al consumo umano. Informazione sulla protezione contro i
rischi sulla salute derivanti dalle esposizioni ad agenti chimici,
fisici, biologici. Definizione di un modello di sanita' pubblica
improntato ai principi «One health» e focalizzato sul monitoraggio
dell'esposizione a inquinanti ambientali con conseguenze dannose per
la salute. Individuazione, caratterizzazione e monitoraggio sullo
stato sanitario nelle aree a rischio inquinamento; valutazione del
rischio sanitario nei siti inquinati, individuazione degli interventi
di natura sanitaria per il possibile riutilizzo e bonifica.
Ricognizione dei bisogni sanitari delle popolazioni residenti nei
siti di interesse nazionale; disciplina delle acque: autorita'
responsabile delle acque destinate al consumo umano, acque reflue,
riconoscimento della qualifica delle acque minerali, termali e di
sorgente, autorita' responsabile per le acque di balneazione e
gestione del relativo portale, riutilizzo delle acque, responsabile
in sede UNECE per la ratifica e l'attuazione del protocollo UNECE/OMS
acqua e salute, autorita' competente in sede di Commissione europea
per le acque destinate al consumo umano. Rilascio delle
autorizzazioni per la pubblicita' delle acque minerali.
Partecipazione ai procedimenti di Valutazione ambientale di
competenza statale (AIA - VIA - VAS) in concerto con il Ministero
dell'ambiente. Aspetti igienico-sanitari ed epidemiologici correlati
alla qualita' dell'aria outdoor e indoor, alla contaminazione del
suolo e al ciclo di gestione dei rifiuti. Analisi degli impatti dei
cambiamenti climatici sulla salute. Attuazione del regolamento (CE)
n. 1907/2006 concernente la registrazione, la valutazione,
l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH),
con funzioni di autorita' nazionale. Analisi degli aspetti igienico
sanitari relativi ai prodotti di consumo di tipo non alimentare e
partecipazione all'European Rapid Alert System for non-food consumer
products (Rapex). Promozione e sostegno dell'informazione pubblica in
materia di salute e ambiente. Rapporti e relazioni con le istituzioni
dell'Unione europea e internazionali nonche' con le regioni nelle
materie di competenza.
Ufficio 5 - Tutela della salute delle fasce di popolazione
vulnerabili.
Tutela della salute dei soggetti vulnerabili, con particolare
riguardo alle persone non autosufficienti e alle persone con
disabilita'; promozione e tutela della salute mentale; tutela della
salute dei migranti; tutela e promozione della salute materno
infantile, in raccordo con il Dipartimento della prevenzione, della
ricerca e delle emergenze sanitarie, nell'ambito del progetto
National Health Prevention Hub, anche attraverso l'istituzione di
strutture interfunzionali ai sensi dell'art. 3, comma 4 del decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri n. 196/2023. Promozione
della salute delle persone anziane e tutela delle fragilita' delle
persone anziane; protezione, promozione e tutela della salute in eta'
pediatrica ed adolescenziale; promozione del benessere mentale e
sostegno psicologico dei minori e dei giovani; sanita' penitenziaria.
Rapporti e relazioni con le istituzioni dell'Unione europea e
internazionali nonche' con le regioni nelle materie di competenza.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 2 - Promozione dei corretti stili di vita nella
popolazione;
b) ufficio 3 - Valutazione del rischio riguardante la sicurezza
degli alimenti, EFSA e Focal Point;
c) ufficio 4 - Tutela della salute nei rapporti con l'ecosistema.
Art. 17
Uffici della Direzione generale dell'igiene
e della sicurezza alimentare
1. La Direzione generale dell'igiene e della sicurezza alimentare
e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale non
generale:
Ufficio 1 - Affari Generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
coordinamento degli adempimenti della Direzione generale per
l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza, pubblicita',
protezione dei dati personali ai sensi del regolamento (UE) 2016/679,
integrita' e prevenzione della corruzione; procedure di acquisizione
di beni e servizi di competenza della Direzione generale; gestione e
coordinamento del contenzioso e dell'accesso agli atti connesso alle
attivita' della direzione in collaborazione con gli uffici competenti
per materia; verifica della documentazione relativa al pagamento
delle spese legali; predisposizione di schemi di atti normativi e
valutazione di proposte normative e leggi regionali. Staff sanitario
del direttore generale per il coordinamento tecnico delle materie
afferenti alla direzione, in ambito nazionale, europeo ed
internazionale. Coordinamento delle attivita' di comunicazione per le
materie di competenza della Direzione generale. Coordinamento del
riscontro alle richieste parlamentari nelle materie di competenza
della direzione generale. Coordinamento e monitoraggio dei flussi
documentali e del protocollo informatico di competenza della
Direzione generale.
Ufficio 2 - Igiene della produzione degli alimenti.
Igiene e sicurezza della produzione, trasformazione, distribuzione,
commercializzazione e somministrazione di alimenti, ivi compresa la
produzione primaria. Riconoscimento delle navi officina e delle navi
frigorifero; sottoprodotti di origine animale; validazione dei
manuali di corretta prassi igienica; indirizzi operativi per i
controlli su alimenti e materiali e oggetti destinati a venire a
contatto con gli alimenti, agli uffici periferici veterinari
(UVAC-PCF) in collaborazione con la Direzione generale della salute
animale. Gestione dei sistemi informativi relativi agli stabilimenti;
attivita' ispettiva ed audit di settore. Rapporti e relazioni con le
istituzioni dell'Unione europea ed internazionali nonche' con le
regioni nelle materie di competenza.
Ufficio 3 - Coordinamento audit e laboratori.
Organizzazione del sistema di audit e relative verifiche di
conformita' normativa sui sistemi regionali di sicurezza alimentare e
sanita' pubblica veterinaria, in collaborazione con la Direzione
generale della salute animale. Collaborazione nelle attivita'
relative ai piani di rientro e ai livelli essenziali di assistenza in
sanita' pubblica veterinaria e sicurezza alimentare. Attivita'
ispettiva ed audit di sistema. Coordinamento con i laboratori per il
controllo degli alimenti: designazione dei laboratori nazionali di
riferimento per il controllo ufficiale degli alimenti e dei materiali
ed oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti e dei
centri di referenza negli stessi ambiti; laboratori di autocontrollo.
Rapporti e relazioni con le istituzioni dell'Unione europea ed
internazionali nonche' con le regioni nelle materie di competenza.
Ufficio 4 - Alimenti a fini medici speciali ed integratori.
Prodotti per gruppi specifici di popolazione come alimenti per la
prima infanzia, alimenti a fini medici speciali; prodotti destinati
ad una alimentazione particolare; integratori alimentari; alimenti
addizionati, alimenti funzionali; alimenti erogabili dal Servizio
sanitario nazionale. Attivita' di segreteria e supporto al
funzionamento della Sezione per la dietetica e la nutrizione del
Comitato tecnico per la nutrizione e la sanita' animale; attivita'
ispettiva ed audit di settore. Rapporti e relazioni con le
istituzioni dell'Unione europea ed internazionali nonche' con le
regioni nelle materie di competenza.
Ufficio 5 - Nutrizione ed etichettatura.
Sicurezza nutrizionale; promozione della qualita' nutrizionale
degli alimenti sul mercato e nella ristorazione collettiva;
educazione alimentare e contrasto agli sprechi alimentari; tutela
nutrizionale delle categorie sensibili; etichettatura e indicazioni
nutrizionali e di salute (claims) degli alimenti; informazione ai
consumatori; attivita' ispettiva ed audit di settore. Rapporti e
relazioni con le istituzioni dell'Unione europea ed internazionali
nonche' con le regioni nelle materie di competenza. Ricerca e
sperimentazione nel settore alimentare e relativa attivita' di
promozione.
Ufficio 6 - Sicurezza delle tecnologie alimentari.
Aspetti sanitari relativi alle tecnologie alimentari; novel food;
alimenti geneticamente modificati e relativo piano nazionale di
controllo; tecniche di evoluzione assistita (new genomic tecniques);
additivi, enzimi e aromi alimentari; materiali e oggetti destinati a
venire a contatto con gli alimenti; irradiazione degli alimenti;
nuove tecnologie di produzione e trattamenti speciali; contaminanti
fisici; contaminanti chimici: agricoli, ambientali e industriali;
attivita' ispettiva e audit di settore. Rapporti e relazioni con le
istituzioni dell'Unione europea ed internazionali nonche' con le
Regioni nelle materie di competenza.
Ufficio 7 - Sicurezza e regolamentazione dei prodotti fitosanitari.
Prodotti fitosanitari e connesse attivita' di autorizzazione e di
controllo sulla produzione, immissione in commercio e impiego;
gestione e aggiornamento della banca dati; coordinamento
dell'attivita' europea di valutazione e approvazione delle sostanze
attive; fissazione dei limiti massimi di residui dei prodotti
fitosanitari negli alimenti; piano di controllo ufficiale sui
prodotti fitosanitari e piano di controllo ufficiale sui limiti
massimi di residui di sostanze attive nei prodotti fitosanitari
tollerate su e nei prodotti alimentari. Attivita' di segreteria e
supporto al funzionamento della sezione consultiva per i fitosanitari
del Comitato tecnico per la nutrizione e la sanita' animale.
Attivita' ispettiva ed audit di settore. Rapporti e relazioni con le
istituzioni dell'Unione europea ed internazionali nonche' con le
Regioni nelle materie di competenza.
Ufficio 8 - Gestione del rischio e pianificazione dei controlli.
Piano dei controlli nazionale pluriennale e relazione annuale alla
Commissione europea; alert cooperation network (ACN): assistenza
amministrativa, sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi
(RASFF), gestione delle emergenze nel settore della sicurezza degli
alimenti, ivi compresi i focolai di malattie a trasmissione
alimentare, limitatamente agli aspetti di sicurezza alimentare; piano
nazionale residui; coordinamento dell'attivita' per la lotta alle
frodi alimentari in collaborazione con le altre Direzioni generali ed
amministrazioni esterne competenti e gestione della relativa rete
informativa europea; gestione dei sistemi informativi relativi al
controllo ufficiale sugli alimenti e bevande. Attivita' ispettiva ed
audit di settore. Rapporti e relazioni con le istituzioni dell'Unione
europea ed internazionali nonche' con le regioni nelle materie di
competenza.
Ufficio 9 - Igiene e sicurezza degli alimenti destinati
all'esportazione.
Internazionalizzazione del settore agroalimentare in collaborazione
con le istituzioni e gli organismi del livello nazionale, europeo ed
internazionale; rapporti con le associazioni del settore
agroalimentare; audit di Paesi terzi propedeutiche all'accesso al
mercato degli alimenti o alle verifiche per il relativo mantenimento
dell'accesso; attivita' bilaterali e multilaterali connesse alla
negoziazione di accordi sanitari e certificazione sanitaria in
materia di misure sanitarie e fitosanitarie - Accordo
dell'Organizzazione mondiale del commercio in tema di standard
sanitari e fitosanitari; partecipazione alla gestione delle emergenze
zoosanitarie che impattano sull'esportazione di alimenti; contenziosi
con le autorita' sanitarie dei Paesi terzi in ambito esportazione
alimenti; formazione ed armonizzazione delle procedure sanitarie
attuate a livello regionale e locale finalizzate all'esportazione;
verifiche ed abilitazione degli stabilimenti all'esportazione di
alimenti. Attivita' ispettiva ed audit di settore. Rapporti e
relazioni con le regioni nelle materie di competenza.
2. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 2 - Igiene della produzione degli alimenti;
b) ufficio 3 - Coordinamento audit e laboratori;
c) ufficio 4 - Alimenti a fini medici speciali ed integratori;
d) ufficio 5 - Nutrizione ed etichettatura;
e) ufficio 6 - Sicurezza delle tecnologie alimentari;
f) ufficio 7 - Sicurezza e regolamentazione dei prodotti
fitosanitari;
g) ufficio 8 - Gestione del rischio e pianificazione dei
controlli;
h) ufficio 9 - Igiene e sicurezza degli alimenti destinati
all'esportazione.
Art. 18
Uffici della Direzione generale della salute animale
1. La Direzione generale della salute animale e' articolata nei
seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:
Ufficio 1 - Affari generali.
Segreteria del direttore generale; affari generali e attivita'
giuridiche e normative; gestione amministrativa del personale;
conferimento degli incarichi dirigenziali; gestione finanziaria e
contabile; attivita' connesse al piano della performance e al sistema
di valutazione; attivita' connesse al ciclo di programmazione e
gestione economico-finanziaria e di bilancio; controllo di gestione;
coordinamento degli adempimenti della Direzione generale per
l'attuazione degli obblighi in materia di trasparenza, pubblicita',
protezione dei dati personali ai sensi del regolamento (UE) 2016/679,
integrita' e prevenzione della corruzione; procedure di acquisizione
di beni e servizi di competenza della Direzione generale; gestione e
coordinamento del contenzioso e dell'accesso agli atti connesso alle
attivita' della Direzione in collaborazione con gli uffici competenti
per materia; verifica della documentazione relativa al pagamento
delle spese legali; predisposizione di schemi di atti normativi e
valutazione di proposte normative e leggi regionali; staff del
direttore generale per il coordinamento tecnico delle materie
afferenti alla direzione, in ambito nazionale, europeo ed
internazionale; coordinamento delle attivita' di comunicazione per le
materie di competenza; coordinamento del riscontro alle richieste
parlamentari nelle materie di competenza della direzione generale;
coordinamento e monitoraggio dei flussi documentali e del protocollo
informatico di competenza della Direzione generale.
Ufficio 2 - Coordinamento degli Istituti zooprofilattici sperimentali
(II.ZZ.SS.).
Coordinamento delle attivita' di ricerca in collaborazione con la
Direzione generale della ricerca e dell'innovazione in sanita'.
Gestione tecnico-scientifica della ricerca corrente degli Istituti
zooprofilattici sperimentali (II.ZZ.SS.), ivi inclusa la definizione
dei parametri di assegnazione dei relativi fondi. Coordinamento e
valutazione dell'attivita' dei Centri di referenza nazionale ed
individuazione dei criteri per l'istituzione di nuovi CRN.
Supervisione tecnico-scientifica delle attivita' finalizzate alla
valorizzazione del personale inquadrato ai sensi dell'art. 1, comma
427 della legge n. 205/2017. Coordinamento delle attivita' di
cooperazione internazionale degli II.ZZ.SS.; coordinamento, per le
materie di competenza assegnate allo Stato dalla normativa di
settore, dell'attivita' istituzionale degli II.ZZ.SS.; promozione,
con riferimento agli aspetti organizzativi e metodologici delle
attivita' diagnostiche ed analitiche degli II.ZZ.SS., ivi incluse le
attivita' relative alla biosicurezza. Coordinamento delle attivita'
di formazione e di comunicazione scientifica degli II.ZZ.SS.;
coordinamento e gestione strategica dei sistemi informativi degli
II.ZZ.SS. funzionali alle esigenze del Ministero della salute con
riferimento anche al sistema Classyfarm. Coordinamento delle
attivita' inerenti i sistemi di qualita' e l'accreditamento degli
II.ZZ.SS. Supporto al Dipartimento per lo svolgimento delle funzioni
di vigilanza sugli Istituti zooprofilattici sperimentali (II.ZZ.SS.).
Attivita' di segreteria ai fini del funzionamento del Comitato di
supporto strategico degli II.ZZ.SS. Coordinamento delle attivita' per
l'esportazione di animali e prodotti di origine animale e per il
supporto tecnico al Chief Veterinary Officer (CVO) e al delegato
italiano presso il WOAH, relativamente agli aspetti di sanita'
animale.
Ufficio 3 - Sanita' animale, direzione operativa del Centro nazionale
di lotta ed emergenza contro le malattie animali e Sistema I&R.
Tutela della salute degli animali nonche' sorveglianza
epidemiologica delle malattie infettive e diffusive degli animali
elencate nel regolamento di esecuzione (UE) 2018/1882 e nel decreto
legislativo 5 agosto 2022, n. 136 e delle zoonosi anche ai fini della
profilassi internazionale. Predisposizione dei programmi obbligatori
e facoltativi di eradicazione e sorveglianza delle malattie elencate;
indicazioni per la programmazione e organizzazione della sorveglianza
delle malattie elencate e relativo monitoraggio. Attivita' connesse
alla gestione del cofinanziamento europeo. Direzione operativa e
supporto tecnico-amministrativo al presidente del Centro nazionale di
lotta ed emergenza contro le malattie animali ai fini del
coordinamento e indirizzo delle autorita' sanitarie regionali o
locali per la gestione delle malattie elencate e delle malattie
emergenti. Notifica dei focolai delle malattie animali al WOAH e alla
Commissione europea; coordinamento delle attivita' inerenti al
Sistema di identificazione e registrazione degli animali, degli
operatori e degli stabilimenti di tutte le specie animali (Sistema
I&R), fatta eccezione per gli animali da compagnia. Contributo di
competenza per la predisposizione del Piano di controllo nazionale
pluriennale (PCNP). Attivita' nell'ambito del Sistema informativo del
Ministero della salute «ClassyFarm.it» per la categorizzazione del
rischio sanitario degli allevamenti relativamente agli aspetti di
biosicurezza. Attuazione di verifiche ispettive nelle materie di
competenza. Partecipazione alle attivita' relative alla
predisposizione del Piano nazionale della prevenzione per le materie
di competenza. Contributo alla verifica dell'erogazione dei Livelli
essenziali di assistenza (LEA) in sanita' animale. Pianificazione ed
esecuzione di audit di settore. Rapporti e relazioni con le
istituzioni dell'Unione europea e internazionali nonche' con le
regioni nelle materie di competenza.
Ufficio 4 - Medicinali veterinari.
Autorizzazioni all'immissione in commercio (A.I.C.) dei medicinali
veterinari con procedura nazionale ed europea; registrazione, ai fini
dell'immissione in commercio, dei medicinali veterinari omeopatici;
attivita' successive all'autorizzazione, ivi incluse le variazioni
dei termini dell'A.I.C.; farmacovigilanza veterinaria; provvedimenti
di sospensione, revoca o provvedimenti restrittivi temporanei per
motivi di sicurezza inerenti l'A.I.C.; autorizzazioni alla produzione
dei vaccini stabulogeni e autovaccini; autorizzazioni alla
pubblicita' dei medicinali veterinari, compresi i medicinali
immunologici; registrazione per la vendita on line dei medicinali
veterinari; monitoraggio e gestione delle carenze dei medicinali
veterinari; autorizzazioni sanitarie all'importazione dei medicinali
veterinari non autorizzati in Italia; autorizzazioni al commercio
parallelo dei medicinali veterinari; autorizzazioni alla
sperimentazione clinica; aggiornamento dei sistemi informativi
nazionali e dell'Unione per la farmacovigilanza; alimentazione della
banca dati nazionale dei medicinali veterinari e allineamento con la
banca dati dei medicinali veterinari dell'unione (Union Product
Database) e con il prontuario on line dei medicinali veterinari;
programmazione, coordinamento e supervisione delle attivita' di
controllo ufficiale in merito alla gestione del medicinale
veterinario lungo l'intera filiera, ad eccezione della fase di
produzione. Indirizzo, coordinamento e supervisione del Sistema
informativo di tracciabilita'. Attivita' di implementazione del
sistema di gestione per la qualita'. Predisposizione del piano di
controllo post marketing dei medicinali veterinari. Indirizzo e
coordinamento delle azioni di contrasto al fenomeno della resistenza
agli antimicrobici in ottica «One Health», in supporto alla Direzione
generale della prevenzione, per le fasi di predisposizione, di
coordinamento e di supervisione del Piano nazionale di contrasto
all'antimicrobico-resistenza e del Piano nazionale della prevenzione.
Attivita' nell'ambito del Sistema informativo del Ministero della
salute «ClassyFarm.it» per la categorizzazione del rischio sanitario
degli allevamenti relativamente agli aspetti connessi all'impiego di
medicinali veterinari contenenti antimicrobici. Predisposizione dei
piani obbligatori per la sorveglianza della resistenza di
microrganismi agli antimicrobici e relativo monitoraggio. Attivita'
connesse alla gestione del cofinanziamento europeo; contributo di
competenza per la predisposizione del Piano di controllo nazionale
pluriennale (PCNP). Attivita' di supporto al capo Agenzia dei
medicinali veterinari (Head of Medicine Agency). Attivita' di
segreteria e di supporto al funzionamento della sezione consultiva
del farmaco veterinario e della sezione per la farmacosorveglianza
sui medicinali veterinari del Comitato tecnico per la nutrizione e la
sanita' animale. Contributo alla verifica dell'erogazione dei Livelli
essenziali di assistenza (LEA) in sanita' animale. Pianificazione ed
esecuzione di audit di settore. Rapporti e relazioni con le
istituzioni dell'Unione europea e internazionali nonche' con le
regioni nelle materie di competenza.
Ufficio 5 - Fabbricazione medicinali veterinari e dispositivi medici
ad uso veterinario.
Autorizzazioni alla fabbricazione di medicinali veterinari;
registrazione dell'attivita' di fabbricazione e importazione delle
sostanze attive utilizzate come materiale di partenza nei medicinali
veterinari; controlli, anche mediante ispezione, sui fabbricanti di
medicinali veterinari e sostanze attive e sugli importatori di
sostanze attive, finalizzati alla verifica dell'applicazione delle
norme di buona pratica di fabbricazione; certificati di buona pratica
di fabbricazione. Attivita' ispettive dei sistemi di farmacovigilanza
veterinaria; disciplina generale dei dispositivi veterinari;
sorveglianza del mercato dei dispositivi; certificati dei medicinali
veterinari per l'esportazione di medicinali veterinari nei paesi
terzi; aggiornamento della banca dati della fabbricazione e della
distribuzione all'ingrosso relativamente alle informazioni sulla
fabbricazione; gestione delle segnalazioni dei difetti di qualita'
relativi ai medicinali veterinari e alle sostanze attive utilizzate
come materiale di partenza dei medicinali veterinari; contributo alla
verifica dell'erogazione dei Livelli essenziali di assistenza (LEA)
in sanita' animale. Rapporti e relazioni con le istituzioni
dell'Unione europea e internazionali nonche' con le regioni nelle
materie di competenza.
Ufficio 6 - Tutela del benessere animale, igiene zootecnica e igiene
urbana veterinaria.
Tutela del benessere degli animali detenuti ivi compresi quelli
selvatici ed esotici; tutela del benessere degli animali durante il
trasporto e autorizzazione posti di controllo per la sosta di animali
vivi e relativo aggiornamento su sistema TRACES nonche' designazione
nuovi punti uscita; tutela del benessere durante l'abbattimento degli
animali allevati o detenuti per la produzione di alimenti; tutela del
benessere degli animali da abbattere a fini di spopolamento.
Riconoscimento di enti e associazioni affidatarie di animali
sottoposti a sequestro o confisca; lotta al randagismo; valutazione e
gestione dei documenti sul Sistema di qualita' nazionale per il
benessere animale (SQNBA); coordinamento delle attivita' inerenti al
Sistema di identificazione nazionale degli animali da compagnia
(SINAC) e del sistema di identificazione e registrazione degli
operatori, degli stabilimenti e degli animali (I&R) inerente agli
stabilimenti che detengono gli animali con finalita' diverse dagli
usi zootecnici e dalla produzione di alimenti. Attivita' relative ai
settori dell'igiene urbana veterinaria e dell'igiene zootecnica.
Protezione degli animali utilizzati a fini scientifici, ivi compresa
l'attivita' autorizzativa degli stabilimenti e dei progetti di
ricerca che prevedono l'utilizzo di animali. Accreditamento dei corsi
di formazione e sviluppo professionale continuo del personale
impegnato nell'attivita' di ricerca e riconoscimento dei titoli di
formazione e crediti per lo sviluppo professionale continuo. Verifica
del reinserimento/reintroduzione degli animali utilizzati a fini
scientifici; riproduzione animale, fecondazione artificiale e
gestione degli elenchi dei centri di riproduzione animale; rilascio
del numero univoco nazionale per scambi intracomunitari;
pianificazione dei controlli afferenti al Piano nazionale benessere
animale (PNBA); interventi assistiti con gli animali e gestione in
collaborazione con l'IZS delle Venezie del portale Digital Pet;
gestione in collaborazione con l'IZS del Lazio e della Toscana del
Portale nazionale sugli avvelenamenti degli animali; attivita'
inerenti gli animali selvatici ed esotici detenuti in cattivita' e
adempimenti in materia di commercio, importazione, conservazione di
animali della fauna selvatica ed esotica e formazione per operatori e
professionisti degli animali; attivita' di comunicazione e
informazione nelle materie di competenza dell'ufficio, ivi compresa
l'elaborazione e la promozione di progetti informativi ed educativi
in materia di possesso responsabile degli animali; contributo di
competenza per la predisposizione del Piano di controllo nazionale
pluriennale (PCNP). Attivita' di segreteria e di supporto al
funzionamento della Sezione tecnica mangimi e per la protezione degli
animali da allevamento e da macello del Comitato tecnico per la
nutrizione e la sanita' animale. Pianificazione ed esecuzione di
audit di settore. Coordinamento delle attivita' di pianificazione,
programmazione e gestione inerenti alle emergenze non epidemiche, con
riferimento agli aspetti connessi alla tutela degli animali, in
collaborazione con la Direzione generale delle emergenze sanitarie.
Attivita' nell'ambito del Sistema informativo del Ministero della
salute «ClassyFarm.it» per la categorizzazione del rischio sanitario
degli allevamenti relativamente agli aspetti di benessere animale.
Attuazione di verifiche ispettive nelle materie di competenza.
Contributo alla verifica dell'erogazione dei Livelli essenziali di
assistenza (LEA) in sanita' animale. Pianificazione ed esecuzione di
audit di settore. Rapporti e relazioni con le istituzioni dell'Unione
europea e internazionali nonche' con le regioni nelle materie di
competenza.
Ufficio 7 - Alimentazione animale.
Programmazione e coordinamento delle attivita' di controllo dei
mangimi e dei mangimi medicati ai fini della predisposizione del
Piano nazionale di controllo sull'alimentazione animale (PNAA) della
raccolta e valutazione dei Piani regionali sull'alimentazione animale
(PRAA); raccolta e analisi dei dati dell'attivita' di controllo
ufficiale sui mangimi; indirizzo e coordinamento delle attivita' di
controllo in materia di etichettatura dei mangimi; autorizzazione
alla produzione e alla sperimentazione di additivi; procedure e
certificazioni per l'esportazione dei mangimi; Certificazioni di
libera vendita (CLV) per l'esportazione di mangimi verso paesi terzi;
aggiornamento banca dati dei rappresentanti italiani di stabilimenti
siti in Paesi terzi autorizzati all'importazione di mangimi
nell'Unione europea; contributo di competenza per la predisposizione
del Piano di controllo nazionale pluriennale (PCNP); rappresentanza
nell'ambito del Comitato permanente per le piante, gli animali, gli
alimenti e i mangimi (PAFF- Sezione nutrizione animale). Contributo
alla verifica dell'erogazione dei Livelli essenziali di assistenza
(LEA) in sanita' animale pianificazione ed esecuzione di audit di
settore. Rapporti e relazioni con le istituzioni dell'Unione europea
e internazionali nonche' con le regioni nelle materie di competenza.
Ufficio 8 - Coordinamento tecnico degli Uffici veterinari per gli
adempimenti comunitari (UVAC) e dei Posti di controllo frontalieri
(PCF).
Coordinamento delle attivita' di controllo sanitario di competenza
degli Uffici veterinari per gli adempimenti comunitari (UVAC) e dei
Posti di controllo frontalieri (PCF), in collaborazione con la
Direzione generale dell'igiene e della sicurezza alimentare per gli
aspetti relativi alla sicurezza alimentare. Coordinamento delle
attivita' di raccolta e di elaborazione dei dati per gli scambi
intracomunitari e le importazioni, attraverso l'utilizzo dei sistemi
informativi nazionali ed europei; attivita' connesse allo Sportello
unico doganale e dei controlli. Assistenza alle autorita' sanitarie
dei Paesi dell'Unione europea in materia di controlli ufficiali sugli
animali e i prodotti di origine animale spediti in Italia; assistenza
alle autorita' sanitarie dei Paesi terzi per problematiche attinenti
alle spedizioni in Italia di animali vivi, prodotti di origine
animale, alimenti di origine non animale, mangimi, materiali e
oggetti destinati a venire a contatto con alimenti (MOCA).
Coordinamento con la Commissione europea per l'abilitazione dei PCF.
Attivita' di assistenza tecnica al Comando Carabinieri per la tutela
della salute e agli altri organi di polizia per il contrasto del
commercio illegale di animali, alimenti e mangimi. Contributo di
competenza per la predisposizione del Piano di controllo nazionale
pluriennale (PCNP). Contributo alla verifica dell'erogazione dei
Livelli essenziali di assistenza (LEA) in sanita' animale.
Pianificazione ed esecuzione di audit di settore. Rapporti e
relazioni con le istituzioni dell'Unione europea e internazionali
nonche' con le regioni nelle materie di competenza.
2. La Direzione generale della salute animale cura il coordinamento
tecnico-funzionale degli uffici veterinari di livello dirigenziale
non generale UVAC e PCF di seguito individuati:
a) UVAC - PCF Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta: sede principale
Genova-UVAC - PCF;
b) UVAC - PCF Lombardia ed Emilia-Romagna: sede principale
Milano-UVAC;
c) UVAC - PCF Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto
Adige: sede principale Verona-UVAC;
d) UVAC - PCF Toscana, Lazio e Sardegna: sede principale
Fiumicino (RM)-UVAC-PCF;
e) UVAC - PCF Puglia, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise: sede
principale Bari-UVAC-PCF;
f) UVAC - PCF Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia: sede
principale Napoli-UVAC-PCF.
3. Gli UVAC-PCF, oltre alle funzioni amministrativo-contabili, alla
gestione economica e finanziaria, delle risorse umane e strumentali,
al coordinamento delle sedi territoriali, svolgono controlli
ufficiali sugli animali e su prodotti di origine animale che hanno
origine negli altri Stati membri dell'Unione europea (UE) e nelle
importazioni da Paesi terzi di animali, prodotti di origine animale,
prodotti di origine non animale e materiali destinati a venire a
contatto con alimenti (MOCA).
4. I titolari degli uffici di cui al comma 3, ai fini e per gli
effetti del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive
modifiche ed integrazioni sono individuati datori di lavoro per il
personale in servizio, assegnato ovvero in posizione di distacco o
comando presso gli stessi. In caso di vacanza del titolare, il datore
di lavoro, ai sensi del citato decreto legislativo, e' individuato
nel superiore gerarchico. Provvedono, altresi', agli adempimenti in
materia di accertamento dell'idoneita' al servizio del personale
presso le rispettive sedi, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 171 del 2011.
5. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 della legge 11 gennaio 2018, n.
3, gli uffici dirigenziali non generali individuati quali uffici
corrispondenti alla struttura complessa sono i seguenti:
a) ufficio 3 - Sanita' animale, direzione operativa del Centro
nazionale di lotta ed emergenza contro le malattie animali e Sistema
I&R;
b) ufficio 4 - Medicinali veterinari;
c) ufficio 5 - Fabbricazione medicinali veterinari e dispositivi
medici ad uso veterinario;
d) ufficio 6 - Tutela del benessere animale, igiene zootecnica e
igiene urbana veterinaria;
e) ufficio 7 - Alimentazione animale;
f) ufficio 8 - Coordinamento tecnico degli Uffici veterinari per
gli adempimenti comunitari (UVAC) e dei Posti di controllo
frontalieri (PCF);
g) Uffici UVAC - PCF, di cui al comma 2 del presente articolo.
Art. 19
Strutture temporanee interfunzionali
1. I Capi Dipartimento, ai sensi dell'art. 3, comma 4 del decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri n. 196/2023, possono
istituire apposite strutture temporanee interfunzionali per la
gestione di progetti di particolare rilievo, di attivita' o di
processi che richiedono la collaborazione e l'integrazione funzionale
tra le strutture dipartimentali senza oneri aggiuntivi.
Art. 20
Uffici periferici
1. Con separato provvedimento sono definite le unita' territoriali
afferenti agli uffici periferici, secondo un impiego razionale ed
efficiente delle risorse umane, finanziare e strumentali, anche
mediante la creazione di servizi comuni per la gestione centralizzata
delle attivita' amministrative-contabili, logistiche e finanziarie.
Art. 21
Abrogazioni e disposizioni transitorie e finali
1. Il presente decreto abroga e sostituisce il decreto del Ministro
della salute 8 aprile 2015, recante l'individuazione degli uffici
dirigenziali non generali del Ministero della salute e i successivi
decreti di modifica ed integrazione.
2. Con apposito decreto ministeriale, ai sensi dell'art. 24 del
decreto legislativo n. 165 del 2001, viene definita la graduazione di
tutte le posizioni dirigenziali risultanti dal nuovo assetto
organizzativo, che saranno oggetto di interpello per il conferimento
degli incarichi.
3. Sono fatti salvi gli incarichi dirigenziali di livello non
generale in corso, come individuati con decreto del Ministro della
salute 8 aprile 2015 e successive modificazioni, fino al
perfezionamento dei nuovi incarichi dirigenziali non generali.
4. La conclusione delle procedure di conferimento degli incarichi
dirigenziali non generali disciplinati dal presente decreto, relativi
alle nuove strutture generali, determina la decadenza degli incarichi
dirigenziali in corso, conferiti sui posti di funzione individuati
dal precedente assetto organizzativo.
5. Sono fatti salvi gli incarichi dirigenziali di livello non
generale in corso, relativi alle strutture dirigenziali previste dal
decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze del 15 settembre 2021, nell'ambito
dell'unita' di missione di cui all'art. 6 del presente decreto.
6. Con successivo provvedimento e' individuato il contingente di
incarichi dirigenziali sanitari, diversi da quelli corrispondenti
alla struttura complessa, assegnato a ciascun Dipartimento e a
ciascuna Direzione generale.
7. Nelle more della conclusione delle procedure di interpello per
la copertura dei posti di funzione dirigenziale di livello non
generale previsti nel nuovo assetto, gli incarichi dirigenziali in
scadenza sono tutti prorogati non oltre centocinquanta giorni
dall'entrata in vigore del presente decreto.
8. Con successivo provvedimento sono individuati gli uffici della
struttura prevista ai sensi del decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73,
recante «Misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di
attesa delle prestazioni sanitarie», convertito in legge, con
modificazioni, dalla legge 29 luglio 2024, n. 107.
Il presente decreto e' trasmesso agli organi competenti per il
prescritto controllo ed entra in vigore decorsi quindici giorni dalla
data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Roma, 21 novembre 2024
Il Ministro: Schillaci
Registrato alla Corte dei conti il 3 dicembre 2024
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione e del
merito, del Ministero dell'universita' e della ricerca, del Ministero
della cultura, del Ministero della salute e del Ministero del lavoro
e delle politiche sociali, n. 3036