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MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY - DECRETO 4 dicembre 2024

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Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy revoca il dott. Mauro Damiani dalla carica di commissario liquidatore di Inforcoop a causa di gravi irregolarità gestionali (Premessa). Il dott. Nicola Carbone viene nominato in sostituzione (Art. 1), con un trattamento economico definito da un precedente decreto (Art. 2). La decisione è presa in base all'articolo 21-quinquies della legge n. 241/1990 (Art. 1) e il provvedimento è impugnabile (Art. 2).

                     
                      IL MINISTRO DELLE IMPRESE 
                         E DEL MADE IN ITALY 
 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; 
  Visto il Titolo  VII,  Parte  prima,  del  decreto  legislativo  12
gennaio  2019,  n.  14,  recante  «Codice  della  crisi  d'impresa  e
dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»; 
  Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  30
ottobre 2023, n.  174,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - Serie generale - n. 281 del 1°  dicembre  2023,
con il quale e' stato adottato il «Regolamento di organizzazione  del
Ministero delle imprese e del made in Italy»; 
  Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n.  173,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  16  dicembre  2022,  n.  204,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di riordino delle  attribuzioni  dei
Ministeri»; 
  Visti gli articoli 37 e 199 del regio decreto n. 267/1942; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visti in particolare gli articoli 7  e  21-quinquies  della  citata
legge 7 agosto 1990, n. 241; 
  Visto il decreto ministeriale del 28 luglio 2015, n. 426/2015,  con
il quale la societa' cooperativa «Inforcoop - Istituto  nazionale  di
formazione cooperativa soc. coop.», con sede  in  Roma  (RM)  (codice
fiscale  05562940584),  e'  stata  posta   in   liquidazione   coatta
amministrativa  e  il  dott.  Mauro  Damiani  ne  e'  stato  nominato
commissario liquidatore; 
  Viste le gravi irregolarita' di gestione compiute dal  dott.  Mauro
Damiani nel proprio ruolo di commissario liquidatore  della  Nautilus
societa' cooperativa, con sede  in  Vibo  Valentia  (RC),  che  hanno
portato alla sua revoca e contestuale nomina di altro commissario  in
sua sostituzione, fermi  gli  accertamenti  degli  eventuali  profili
penali rimessi alla competente autorita' giudiziaria; 
  Ritenuto, alla luce dei gravi fatti suddetti,  il  venir  meno  del
rapporto fiduciario con il predetto professionista e la necessita' di
revocare il dott. Mauro Damiani da  tutti  gli  incarichi  in  corso,
compreso quello relativo alla societa' cooperativa in  argomento,  al
fine di interrompere la gestione delle altre  procedure  affidate  al
predetto  commissario  e  di  scongiurare  il  reiterarsi  di   fatti
analoghi; 
  Tenuto conto che nella fattispecie, sussistendo evidenti e motivate
ragioni di pubblico interesse, si e' provveduto ai sensi dell'art.  7
della legge 7 agosto 1990, n. 241 a dare comunicazione dell'avvio del
procedimento di  revoca  all'interessato  con  nota  ministeriale  n.
0333780 dell'8 novembre 2022, in applicazione dell'art. 21-quinquies,
secondo comma della citata legge; 
  Ritenuto necessario provvedere alla revoca del dott. Mauro  Damiani
dall'incarico di commissario liquidatore della  societa'  cooperativa
in argomento ed alla contestuale sostituzione dello stesso; 
  Vista la terna di professionisti che  l'associazione  nazionale  di
rappresentanza,  assistenza,  tutela  e   revisione   del   movimento
cooperativo, alla quale il sodalizio risulta aderente, ha proposto ai
sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400; 
  Considerato  che  dall'istruttoria   effettuata   dalla   Direzione
generale servizi di  vigilanza  sulla  terna  delle  professionalita'
indicate, i nominativi segnalati risultano  presenti  nell'elenco  di
cui al punto 1, lettera a) della direttiva ministeriale del 12 maggio
2023 e sono collocati nella fascia di  valutazione  non  inferiore  a
quella assegnata  per  complessita'  alla  procedura,  come  disposto
dall'art. 5, comma 1, del decreto direttoriale del 30 giugno 2023; 
  Tenuto conto che il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di commissario  liquidatore  e'  stato  individuato  dalla
commissione nominata  con  decreto  del  Capo  di  Gabinetto  del  15
febbraio 2024, successivamente modificata con  decreto  del  Capo  di
Gabinetto del 29 aprile 2024, di cui al punto  1,  lettera  f)  della
predetta direttiva ministeriale del 12 maggio 2023, nella seduta  del
1° agosto 2024, visto quanto prescritto dal punto 1, lettere c),  e),
f) punto (i) e g) della medesima direttiva ministeriale; 
 
                              Decreta: 
 
                               
                
                    Art. 1 
 
  1. Per le gravi ed urgenti motivazioni  indicate  in  premessa,  ai
sensi dell'art. 21-quinquies della  legge  n.  241/1990,  il  decreto
ministeriale del 28 luglio 2015, n. 426/2015 e' revocato nella  parte
relativa alla  nomina  del  dott.  Mauro  Damiani  quale  commissario
liquidatore  della  societa'  cooperativa   «Inforcoop   -   Istituto
nazionale di formazione cooperativa soc. coop.»,  con  sede  in  Roma
(RM); pertanto, il dott.  Mauro  Damiani  e'  revocato  dall'incarico
conferitogli. 
  2. In sostituzione del dott. Mauro Damiani,  revocato,  considerati
gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum
vitae, e' nominato commissario liquidatore della societa' cooperativa
in premessa il dott. Nicola  Carbone,  nato  a  Cassino  (FR)  il  22
dicembre 1965 (codice fiscale CRBNCL65T22C034D), domiciliato in Roma,
via Livorno n. 7. 

                
                                                   Art. 2 
 
  1.  Al  predetto  commissario  liquidatore  spetta  il  trattamento
economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese e del  made
in Italy di concerto con il Ministro dell'economia  e  delle  finanze
del  3  novembre  2016,  pubblicato  nella Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana del 5 dicembre 2016. 
  2. Il presente decreto sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
  3. Il presente provvedimento potra' essere  impugnato  dinnanzi  al
competente Tribunale amministrativo  regionale,  ovvero  a  mezzo  di
ricorso  straordinario  al  Presidente  della  Repubblica,   ove   ne
sussistano i presupposti di legge. 
 
    Roma, 4 dicembre 2024 
 
                                                    Il Ministro: Urso